Il tecnico azzurro Antonio Conte ha parlato dopo il successo di Marassi contro il Genoa.
“Sono soddisfatto del primo tempo, perché abbiamo dominato in lungo e largo. Anche per questo non posso accettare una ripresa così... siamo stati passivi. Ci sta di difendersi, ma non in questo modo, bisogna saper difendere attaccando l'avversario, invece siamo stati solo passivi. Non dobbiamo difenderci per paura, questo è lo step più importante da fare. Quando parlo di lavori in corso mi riferisco questo. Avevo detto ai ragazzi nell'intervallo che non dovevamo farli rientrare in gara, perché conosco questo stadio e basta una scintilla per scatenare tutto. Invece appena entriamo in campo citirano in porta dopo 50 secondi, e poco dopo segnano. Questo atteggiamento significa rimettere in discussione tutto, abbiamo rimesso in piedi una gara assurda. Se si vuole restare lì a dare fastidio bisogna restare sul pezzo 95 minuti. Poi sono contento per il primo tempo e tutte le cose fatte. Ma il secondo tempo deve rimanerci stampato nel cervello... l’ho detto ai calciatori, è un secondo tempo che non deve appartenerci".
"I ragazzi devono godersi questi tre punti, ma devono capire che oggi siamo stati fortunati... perché potevano essere lacrime amare. Le gare vanno giocate dall’inizio alla fine, senza staccare la spina e mantenendo il piede sull’acceleratore. Oggi andranno a casa felici per i 3 punti ma delusi per aver rimesso in gioco un risultato assoluto a nostro favore".
Sulla classifica. "Stiamo facendo qualcosa di importante, è merito dei ragazzi se abbiamo 38 punti in 17 partite: è un bel bottino, ma al di là del risultato ci sono cose su cui lavorare, per cercare di rimanere aggrappati alle zone nobili della classifica e dare fastidio chi è più titolato per la vittoria finale. Da queste gare riesci a costruire qualcosa se sei intelligente, se invece vedi solo i 3 punti non costruisci niente. A volte quando c'è il risultato negativo dico di essere soddisfatto, io oggi dico che la ripresa non mi è piaciuta e dobbiamo lavorare e migliorare. Ho un gruppo di ragazzi seri che sanno capire dove si può migliorare. Ora facciamo due giorni di vacanza e poi riprendiamo il lavoro in vista del Venezia, dovremo essere bravi nel fare quanto meglio possibile”.
Gol da palla inattiva. "Ci alleniamo sistematicamente su questo, c'è un giorno in particolare dove ci alleniamo sulle palle inattive. Per fare gol dev'esserci una grande palla calciata e ragazzi che attaccano l'area. Però oggi il primo gol non era da palla inattiva, era un'azione manovrata".