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ANTEPRIMA. "As" racconta gli eccessi del Pibe: droga, donne e camorra. Scoppia la polemica

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C'è sempre Diego in mezzo. Anche quando non fa assolutamente nulla, cercano di tirarlo in ballo. Stavolta è "DiarioAs" che spara la foto di Diego versione «Drag Queen» e dedica un servizio che indaga e rivela fatti privati della vita di Diego. Il titolo è eloquente: "La vita pazza di Maradona".
Dalla rivista hanno fatto spere che viene tutelata la riservatezza dei dati personali (fin dall'infanzia) di Diego, che però non ha apprezzato quest'ennesima innaffiata di fango sulla sua vita e pare intenzionato a citare in giudizio la rivista.

L'articolo fiume ripercorre come un romanzo la vita di Diego, marcando l'attenzione più sugli eccessi che sui successi. Non mancano riferimenti espliciti alla camorra, alla droga, alle relazioni di Diego con altre donne. Napoligol è riuscito ad ottenere una copia di DiarioAs e tradurre il pezzo, del quale vi riportiamo degli estratti relativi alla sua esperienza napoletana e al periodo immediatamente precedente.

EPATITE. «Diego si è dovuto fermare per tre mesi a causa dell'epatite (1983). E' in questo periodo che le voci hanno cominciato a spargersi riguardo la vita di Maradona: feste fino alle prime ore del mattino nella sua casa di Pedralbes, alcool, droghe, niente di positivo per un atleta di classe assoluta».

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NAPOLI. «E 'stato il primo grande colpo per una squadra del Sud Italia, il Napoli, che arrivò prima dei potentissimi settentrionali Milan, Inter, Juventus. Fu un atto di ribellione. Così, il 5 luglio dello stesso anno, un gremito stadio San Paolo era in attesa dell'arrivo del divino Maradona. E sì, era divino. [...] 70.000 tifosi che hanno riempito il "Colosseo" napoletano ... dopo aver pagato 10.000 lire, per alcuni addirittura il prezzo fu triplicato dai bagarini controllati... dalla camorra».

CAMORRA. «Ha iniziato la sua avventura nel Napoli ... E allo stesso tempo era cominciato il suo legame con la camorra che già aveva messo in moto il business sfruttando l'immagine di Diego. Il giorno stesso della presentazione la prima domanda che ha ricevuto dalla stampa fu da parte di un giornalista francese, Alain Chaillou: Sai che una parte del tuo ingaggio è stato pagato con i soldi della camorra?. Ferlaino, infuriato, ha risposto: La tua domanda ci offende. Napoli è una città e i suoi abitanti sono onesti. Esigo delle scuse, lei ha offeso un intero popolo. Se ne vada!. Chaillou è stato prelevato da due addetti del club, e spinto ad abbandonare la città ipso facto: un taxi, aeroporto, il primo aereo in partenza per la Francia e via».

ECCESSI. «Ogni giorno c'era un nuovo ristorante dove andare o una discoteca di notte... Certo, era Maradona, il nuovo Santo di Napoli, quindi gli veniva sempre riservato il meglio del meglio. Ed era circondato dalle più belle ragazze della città».

ESORDIO. «La prima partita della stagione 1984-85 fu a Verona, la terra di Romeo e Giulietta. Maradona non trovò esattamente l'amore. Entrando nel campo, uno striscione gigante accoglieva i tifosi meridionali: "LAVATEVI". Quel giorno Diego avrebbe compreso in prima persona l'odio viscerale che correva lungo il nord verso i meridionali. Quella sera fu chiamato da qualcuno: C'è una persona che vuole conoscerti, gli dissero". "No, non posso. Non oggi. Mi scusi. Digli che facciamo un altro giorno per il pranzo o la cena", ha risposto» (più in là svelerà chi era ,ndr).

RISALITA. «Dal ritorno dalle vacanze (si parla del Natale 1984, ndr) il Napoli perse solo 2 partite di campionato e risalì fino all'ottava posizione. Influirono due fattori: in primo luogo, il cambio di residenza. Diego lasciò l'albergo 'Royal' dove abitava dal suo arrivo e si trasferì a Posillipo, e poi ebbe una storia d'amore con Heather Parisi, una ballerina americana molto nota sulla TV italiana ... e che venne smascherata dalla rivista "Oggi"».

Traduzione a cura di napoligol.it

SOLDI. «Il suo amico e manager, Jorge Cyszterpiler, ha visto soldi che andavano e venivano in quantità industriale [...] Era il denaro dalla camorra, la mafia locale. Lo stesso Cyszterpiler si trovò faccia a faccia con due esempi a pochi giorni di distanza. Il primo caso avvenne prima che Maradona firmasse: raggiunto l'aeroporto notò un ragazzo che vendeva alcune cassette di musica la cui copertura portava la figura di Maradona con la maglia del Napoli. Sorpreso, si avvicinò al ragazzo e gli chiese: Dove l'hai preso? E se alla fine Diego non arriva, cosa farai?. Il ragazzo rispose: Va bene. Ho venduto 2.000 pezzi in soli tre giorni. Il secondo caso si verificò nei primi giorni di Maradona a Napoli. Cyszterpiler andò a cena vicino al porto insieme con il giornalista (Pier)Paolo Paoletti. Quando lasciarono il ristorante, un ragazzo si avvicinò a vendere le sigarette Maradona. Cyszterpiler gli chiese che tipo di sigarette erano quelle, e il ragazzo gli mostrò un pacchetto di un noto marchio americano. Come si fa a vendere quella marca come 'le sigarette Maradona'?. Poiché così si vende meglio! Rispose il giovane».

IL CLAN. «Un giorno due tizi si sono presentati presso il campo di allenamento con una lettera da consegnare a mano per la stella argentina. La lettera lo invitava assieme al suo entourage a un party di un capoclan, Carmine Giuliano, avrebbe dato nella sua villa. Così iniziò la sua discesa agli inferi. A quel party non mancava nulla, c'erano pure diversi fotografi sparsi in tutto il palazzo con il compito di scattare istantanee dei membri del clan con Diego, perché questa era la rappresentazione più chiara del loro potere. A poco a poco, Diego divenne un habitué di queste feste. Ore e ore di baldoria e divertimento con i suoi nuovi amici».

REGALO. «Uno dei suoi primi affari con la camorra è stato l'acquisto di una flotta di auto. Maradona aveva preso la fissa per il nero. Di questo colore voleva una "Ferrari Testarossa", un modello in edizione limitata. Il problema sorse quando seppe che ci sarebbero voluti quasi cinque mesi per ottenerla. Cyszterpiler ebbe un colpo di genio. Parlò con Agnelli proponendo un accordo pubblicitario: cosa c'era di meglio che il miglior giocatore del momento con la macchina migliore del momento! Non c'era pubblicità migliore per tutti. Detto fatto. Maradona ebbe la sua auto in appena tre settimane. Ma i membri del clan Giuliano non ne furono contenti. Come poteva il simbolo della lotta del Sud contro gli oligarchi del Nord prendere una macchina di lusso da uno dei rivali più acerrimi?! Così Diego fu costretto a comprare una flotta di vetture ... e anche uno yacht».

SCAPPATELLE. «Durante la Coppa del Mondo del 1990 tenutasi in Italia, è riuscito a sgattaiolare fuori dal ritiro dell'Argentina a Trigoria. In quelle gite, a volte con la permissività di Bilardo, Maradona cenava per la seconda volta e poi si divertiva nei bar e nelle discoteche».

Traduzione a cura di napoligol.it

ROTTURA. «Ferlaino sembrava sopraffatto da tutto quello che accadeva intorno a Maradona. Essendo già rotto il rapporto, Ferlaino desiderava trovare un punto in cui la corda arrivasse a spezzarsi [...] Nel marzo del 1991 Diego fu sorteggiato per un test antidoping. Tutti sapevano che Maradona meno di 48 ore prima era stato a una festa, a bere e sniffare cocaina. Diego non si preoccupava in questi casi perché un folto gruppo di amici lo aveva sempre aiutato a superare questi controlli. Come? Scambiando i campioni di urina con altri che erano completamente puliti, sfruttando gli amici napoletani che lavoravano nella Federazione Italiana che modificavano i nomi dei giocatori in modo che le provette non fossero imputate a Diego. Ma quel giorno qualcosa era cambiato. La sua urina mostrò tracce di cocaina».

Il racconto prosegue con spari sui giornalisti, sui fotografi, condanne, una lite con Bilardo, quelle co Rocio Oliva, il racconto del controllo antidoping al mondiale del 1994 e tanto altro. Per lo più si tratti di episodi che sottolineano gli eccessi "negativi" di Diego.

Traduzione a cura di napoligol.it


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RISULTATI
31.01
Parma
Lecce
1 - 3
01.02
Udinese
Venezia
3 - 2
01.02
Monza
Verona
0 - 1
01.02
Atalanta
Torino
-
01.02
Bologna
Como
-
02.02
Fiorentina
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-
02.02
Cagliari
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-
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-
02.02
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Inter
-
02.02
Roma
NAPOLI
-
CLASSIFICA
1
NAPOLI
53
2
Inter
50
3
Atalanta
46
4
Lazio
39
5
Juventus
37
6
Fiorentina
36
7
Milan
34
8
Bologna
34
9
Roma
30
10
Udinese
29
11
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26
12
Genoa
26
13
Verona
23
14
Lecce
23
15
Como
22
16
Empoli
21
17
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21
18
Parma
20
19
Venezia
16
20
Monza
13
PROSSIMO TURNO
09.02
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Lazio
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