Il bomber della Lazio Ciro Immobile, ha parlato ai quotidiani quando siamo alla vigilia della sfida col Napoli, e ammette: «Nelle ultime due estati se n'è parlato tanto, e nell'ultima c'è stato qualcosa in più delle semplice chiacchierata. Però sono alla Lazio e ne sono contento. Se fossi venuto al Napoli, visto che con il modulo di Sarri la punta centrale va al tiro anche 6 o 7 volte a partita, penso che mi sarei divertito».
«Vidi la prima partita allo stadio quando il Napoli era in serie C. In attacco c’erano Sosa, Pozzi, Calaiò. Se penso che l’altra sera il Napoli giocava in Champions... Però voglio sottolineare che nel mio cuore c’è soprattutto il Savoia» (la squadra della sua Torre Annunziata).
Su Insigne: «Un campione. Va ricordato che su di lui grava la responsabilità di indossare la maglia del suo Napoli. Da napoletano non è facile. Ma Lorenzo ha una grande forza interiore».
«Gabbiadini? La gente si aspetta tanto da lui. Da attaccante so che in certi momenti nulla va come deve andare. Io erano 2 anni che vivevo un periodaccio, e guardate ora...».
Sul "tradimento" di Higuain: «Difficile accettare un simile addio, specie se decide di andare alla Juve».