«Per noi è un periodo particolare visto che i risultati non sono positivi. Abbiamo commesso errori individuali però il gioco c'è sempre, e questo è importante. Ci vanno storte diverse cose, ma passerà ».
«L'assenza di Milik? Certo che si fa sentire. Per noi è un giocatore importante, e quando si è fatto male abbiamo subito un contraccolpo. Però c'è Manolo, c'è Mertens. Cerchiamo di andare avanti così. Spero Gabbiadini possa darci una grande mano».
Sulla Champions. «Possiamo fare la nostra parte e andare avanti. In Turchia meritavamo molto di più per ciò che abbiamo fatto. Con la Dinamo vogliamo la vittoria, e speriamo di farcela con l'aiuto dei tifosi».
L'assenza di Albiol. «Mancando lui forse abbiamo perso qualche automatismo, però nel complesso è stato sostituito bene da chi è andato in campo. Ci sono stati soprattutto errori individuali».
Il momento di Pepe Reina. «Non c'è bisogno di dire nulla, lui è un grande e noi sappiamo il suo valore. Quando sbaglia un portiere è tutto più difficile perchè significa prendere gol, ma lui lavora bene tutti i giorni ed è un professionista serio. Gli errori ci possono stare. E poi pensiamo alle tante altre partite in cui ci ha salvato».
«La Juventus? Io sono sicuro che possiamo accorciare le distanze e andare in alto in campionato, ci serve qualche risultato positivo che ci dia la spinta. Intanto dobbiamo lavorare e capire dove si è sbagliato. La voglia giusta per fare bene c'è».