Gli azzurri rientrano così nei primi quattro posti Champions, approfittando del pari tra Roma e Sassuolo, e si preparano allo scontro decisivo con la Real Sociedad in EuroLeague.
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Cuomo, Marrone, Luperto; Molina, Petriccione, Benali, Pedro Pereira, Reca; Junior Messias, Simy. All.: Stroppa.
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina, Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui, Bakayoko, Demme, Lozano, Zielinski, Insigne, Petagna.
A disposizione: Meret, Contini, Ghoulam, Maksimovic, Elmas, Lobotka, Fabian. Mertens, Politano, Llorente. All.: Gattuso
Chi si aspettava un dominio territoriale del Napoli sbaglia di grosso, perché il Crotone corre tanto e viene anche a prenderci molto alti, provando a imitare quello che fece il Milan. La differenza è che stavolta c'è Petagna, che diventa il destinatario costante del lancio lungo di Ospina per superare il pressing avversario. Non è il massimo come idea di gioco, ma è utile.
Proprio Petagna - alla prima da titolare in campionato - si mostra vivace e prezioso, ma anche molto sprecone.
Il bisonte azzurro sfiora il palo dopo 1 minuto, serve bene Insigne al 9' (Lorenzo spreca), poi arriva in ritardo sul cross basso di Lozano (16') e infine si divora il gol al 23' sparando addosso a Cordaz (gran passaggio smarcante di Insigne).
A piazzare la stoccata vincente è Insigne al 31', quando riceve da Zielinski (grande giocata a metà campo) e spara un tiro a giro sul palo lontano sul quale Cordaz non ha scampo, 0-1.
Se abbiamo diverse palle gol, è vero anche che il nostro 4-2-3-1 di tanto in tanto scricchiola, perché capita di rimanere spaccati in due e offrire delle praterie alla velocità di Messias, che al 5' salta di netto Koulibaly e lo costringe a prendersi il giallo.
Al 10' rischiamo tantissimo quando Benali arriva al tiro da 5 metri, ci salva il piedone di Koulibaly.
Al 35' invece è Ospina a negare il gol a Vulic.
Il Crotone accusa il colpo, e il Napoli non commette il solito errore di non chiuderla. Infatti al 57' Insigne crossa sul lato lontano per Lozano, che viene lasciato libero di stoppare e sparare alle spalle di Cordaz, 0-2.
La partita praticamente si chiude qui, perché i calabresi non hanno più la forza di riproporsi, e il Napoli può palleggiare tranquillo e se c'è lo spazio provare a colpire ancora.
Al 69' primo cambio: dentro Mertens, fuori Zielinski.
Al 75 il Napoli cala anche il tris, ma con tanti attaccanti, a segnarlo è Demme con un diagonale chirurgico su assist di Mertens.
Entrano anche Elmas, Lobotka, Maksimovic e Politano.
Al 90' si sblocca anche Petagna, su assist ancora di Mertens: passaggio al centro, botta forte che Cordaz tocca ma non devia, 0-4.