«Ci sarebbe voluto un pizzico di fortuna, perché se quel tiro di Mertens finiva dentro ci dava tanta benzina, così come se non ci fosse stata quella deviazione di Dries sul gol loro. Però è chiaro che aver messo sotto i campioni del mondo per 55 minuti ci dà molta stima».
«Se dimentichiamo l'amarezza del risultato, non possiamo che essere contenti di quel che abbiamo fatto. Dico che alla fine di questa sfida dentro ci rimane tanta fiducia, perché sappiamo che a questi livelli possiamo starci. E' una partita che ci lascia l'amaro in bocca: esperienza bellissima in questa competizione, molto formativa per tanti nostri calciatori».
Il tecnico azzurro ha poi parlato in conferenza. «Non mi sembra che il cammino in Champions abbia influito sul campionato, visto che abbiamo un punto meno dell'anno scorso in questo momento. Tenuto conto che abbiamo perso Higuain e che ci è mancato Milik per tanto tempo non è male. La Champions poi porta un dispendio di energie mentali nettamente superiore, per cui è diverso dall'anno scorso. Noi siamo a 11 giornate dalla fine e stiamo forse facendo meglio dell'anno scorso pensando alla faticosità della stagione».