Incredibile al NouCamp. Il Barcellona morto e sepolto costruisce l'impresa più epica mai vista nella storia della Champions. Neppure John Huston in "fuga per la vittoria" avrebbe potuto immaginare una sceneggiatura simile. E invece il Barcellona riesce a fare un miracolo.
I catalani partivano dal 4-0 maturato a Parigi nell'andata, cosa che ha finito per essere più un danno che un vantaggio per i transalpini, che pensavano di avere in pugno il passaggio del turno. La realtà invece l'hanno avuta dritta in faccia nel giro di un'oretta, quando i gol di Suarez (3'), Kurzawa (autogol 40') e il rigore di Mezzi hanno quasi del tutto azzerato il vantaggio parigino.
Ma tutto è sembrato finire quando Cavani (62') ha segnato il 3-1, anche perché poi i minuti sono passati e il Barcellona - costretto a quel punto a vincere 6-1 - non sfondava più. All'87' chiunque ha cambiato canale battezzando come già finita l'esperienza del Barca in Champions, s'è perso il meglio.
Minuto 87: Di Maria si divora l'occasione del 3-2.
Minuto 88: punizione telecomandata di Neymar, 4-1.
Minuto 90: rigore e gol di Neymar, 5-1.
Minuto 96: spaccata volante di Sergio, 6-1.