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Gattuso: «Bravi e fortunati. Con lo Spezia abbiamo preso una mazzata incredibile. Napoli realtà difficile, bisogna essere forti»

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Il tecnico Gennaro Gattuso ha parlato dopo la partita contro l'Udinese.
«Dopo la mazzata di mercoledì con lo Spezia oggi era difficile. Le sconfitte come quelle con lo Spezia sono partite che vinci 99 su 100. Non m'è mai capitato di aver fatto trenta tiri in porta senza vincere, ma ci sta. Siamo stati bravi a venire qui e fare una partita del genere. Bravi e anche fortunati. La squadra è viva ma deve giocare al massimo perché abbiamo obiettivi importanti. Oggi i numeri sono ancora incredibili. Abbiamo preso qualche tiro in più ma siamo stati sempre là ed ho visto facce diverse. Ci siamo ripresi cosa abbiamo lasciato quattro giorni fa. Abbiamo giocatori fuori importanti come Mertens, Osimhen e Koulibaly e vincere con alcuni fuori è difficile».

«Sull'1 a 0 abbiamo avuto tre palle goal, Musso ha tenuto in vita l'Udinese che è venuta fuori con le sue qualità, con Lasagna e con De Paul che è un giocatore sopra la media. Nel secondo tempo abbiamo avuto il pallino del gioco e loro ripartivano ed abbiamo rischiato di prendere goal. Per fortuna abbiamo trovato la zampata vincente, ma io lo sapevo che giocare
contro l'Udinese non è mai facile».

Su Rrahmani: «Mi dispiace perché è un grande professionista, ma l'ho visto in difficoltà e ho dovuto toglierlo. Avrà ancora le sue chance.

«I giocatori giovani devono imparare a smanettare meno, si sta troppo sul telefonino e si leggono troppo cose che rendono ancora più difficile giocare in una piazza come Napoli o Roma, dove ci sono tante radio e tanti siti. Se le energie le buttiamo solo sul campo, senza pensare alle st****te che dicono in giro, qualcosa possiamo ancora migliorarlo. Non posso vedere i difensori che si lamentano perché in attacco si sprecano troppi gol. Mercoledì non abbiamo perso per sfiga. In cinque hanno guardato la palla dopo che era rimbalzata sul palo, Pobega era solo».

Carattere. «Questa squadra si porta dietro questo problema da troppo tempo. Non è mai stata una squadra di grande mentalità. Si può migliorare questo aspetto mentale e caratteriale. Non siamo ancora pronti al 100% per fare queste partite».

Su Llorente. «In questo momento non si muove da Napoli perché ci serve. Osimhen non sta ancora benissimo con il braccio, per cui finché non siamo sicuri al 100%, Llorente resterà con noi. Per il resto io penso ad allenare, abbiamo una squadra forte e stiamo bene così».


RISULTATI
17.01
Roma
Genoa
3 - 1
18.01
Juventus
Milan
2 - 0
18.01
Bologna
Monza
3 - 1
18.01
Atalanta
NAPOLI
2 - 3
19.01
Cagliari
Lecce
-
19.01
Como
Udinese
-
19.01
Verona
Lazio
-
19.01
Parma
Venezia
-
19.01
Inter
Empoli
-
19.01
Fiorentina
Torino
-
CLASSIFICA
1
NAPOLI
50
2
Inter
44
3
Atalanta
43
4
Juventus
37
5
Lazio
36
6
Bologna
33
7
Fiorentina
32
8
Milan
31
9
Roma
27
10
Udinese
26
11
Genoa
23
12
Torino
22
13
Empoli
20
14
Lecce
20
15
Parma
19
16
Como
19
17
Verona
19
18
Cagliari
18
19
Venezia
14
20
Monza
13
PROSSIMO TURNO
26.01
Lazio
Fiorentina
26.01
Lecce
Inter
26.01
Empoli
Bologna
26.01
NAPOLI
Juventus
26.01
Genoa
Monza
26.01
Udinese
Roma
26.01
Como
Atalanta
26.01
Venezia
Verona
26.01
Torino
Cagliari
26.01
Milan
Parma