«Quando sfidi una squadra come l’Atalanta non parti mai favorito, loro hanno grande fisicità e grandissima tecnica. Noi stiamo attraversando un periodo di difficoltà fisica, Elmas e Zielinski sono stanchi e Fabian è ancora out per Covid. Demme, Bakayoko e Lobotka non possono giocare da mezzala, quindi non potevamo fare un centrocampo a tre. Dobbiamo fare sempre la conta per vedere chi ha recuperato per cercare di mettere gente fresca in campo. In avanti potevamo fare di più ma siamo corti. Osimhen e Petagna mi sono piaciuti anche se si poteva fare meglio».
Fase offensiva scarsa. «Insigne si faceva trovare molto bene ma abbiamo pagato la poca fisicità . Potevamo fare meglio con Politano e Lozano che dovevano stare più vicini a Lorenzo. Petagna prima? Si gioca ogni tre giorni, ma se si fa male lui giochiamo io, tu e Bruno Giordano. Insigne ha preso una botta al polpaccio e gli dava fastidio, domani lo valutiamo. Mertens è in Belgio, ci vorrà ancora un po' di tempo».
Sulle frasi a De Laurentiis. «La messa si fa una volta al giorno. L'ho cantata, ora parliamo di calcio altrimenti non ne usciamo più».