«Usciamo fuori perché abbiamo preso anche oggi un gol assurdo, in tre contro uno. Per il resto non ricordo altre azioni loro, mentre noi dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto perché per larghi tratti abbiamo giocato bene, ma molto rammaricati perché abbiamo dimostrato di avere qualcosa in più».
«La difesa a tre nasce anche dal fatto che loro all'andata avevano giocato molto sul lato destro dove oggi c'era Koulibaly, anche con palle lunghe e spizzate. Per questo volevamo rinforzare quella zona, perchè con Elmas volevamo forzare un po' in avanti. Dopo il pareggio però abbiamo cambiato perché serviva ribaltare il risultato».
«La squadra deve stare tranquilla: la gente deve rompere le scatole solo al sottoscritto. Faccio io le scelte e sono il primo responsabile. So benissimo che questa città viene da anni importanti e oggi è molto delusa, ma dobbiamo metterci i tappi nelle orecchie e dare qualcosa in più. E' una maglia pesante e ci giochiamo qualcosa di importante».
«Adesso dobbiamo recuperare le energie e magari qualche infortunato, perché anche oggi abbiamo speso tanto e tra due giorni abbiamo un'altra partita. Bisogna continuare ed aspettare quelli che arriveranno e ci daranno una mano. Sono tanti mesi che non lavoriamo più sul campo perché si gioca praticamente ogni tre giorni. Adesso visto che purtroppo non avremo altri impegni, potremo lavorare meglio sui movimenti».
Su Ghoulam. «Se gioca così può essere un rinforzo, ci ha messo qualità ed impegno. Ora abbiamo bisogno di tutti».
Su Mertens. «Sta meglio dell'ultima partita, aveva quindici minuti ma ha giocato una mezz'ora. Sta molto meglio da quando è andato via».
Su Osimhen. «Non dipende da noi, ha perso i sensi e dipende dal protocollo della Federazione su cose del genere. Non so se sarà disponibile domenica».