Di Lorenzo 6: Sale spesso a sostegno, anche se in difesa ha qualche passaggio a vuoto. Cambiaso lo beffa come fece Show, ma per un terzino è sempre difficile marcare i "quinti" che arrivano dalle retrovie.
Manolas 6.5: Attento e molto deciso negli anticipi.
Koulibaly 7: Sontuoso. Quando Biraschi lo punta nella ripresa, gli scippa il pallone senza sporcarsi il frac. Poco dopo si mangia anche Kallon. E nel finale prova pure a segnare con un tiro da 30 metri.
Mario Rui 6: Goffo il mancato intervento che manda al tiro Ghiglione. Spesso va a terra se appena toccato e sbraita. Nel finale si riscatta guadagnandosi e battendo la punizione da cui nasce l'1-2. Poi altro nervosismo.
Lobotka 7: Motorino perpetuo che dà fastidio agli avversari e smista bene il gioco.
Elmas 6: Gioca in posizione ibrida, quasi sempre da trequartista ma se Insigne viene fuori è lui che va verso l'area. Bella l'imbucata per Insigne al 13'. Nella ripresa si vede molto meno, ma ha corso comunque tantissimo.
Politano 6.5: Subito intraprendente, mette sulla testa di Lozano un bel pallone dopo 3minuti e poi firma l'assist per Fabian. Nella ripresa si sacrifica anche in copertura ma è poco lucido al tiro.
Insigne 7: Costretto a giocare da falso nove, si adatta bene. Al 13' centra un palo. Al 30' fa una magia che sirigu gli disinnesca. Al 38' innesca il vantaggio con un'apertura mostruosa. Nella ripresa manda al tiro Lozano. Al 93' regala un pallone sanguinoso, ma ha la generosità per tornare a riprenderselo.
Lozano 5.5: Fatica a entrare in partita, malgrado al 3' abbia una ghiotta occasione però impatta male. Anche nella ripresa appare a tratti, eppure al 64' Sirigu gli nega il gol.
Ounas 6.5: Comincia centrale e fa benino, poi viene dirottato a destra e fa altrettanto bene. Esplosivo.
Petagna 7: che voto gli vuoi dare a un centravanti che entra e decide la partita?
Juan Jesus sv:
Gaetano sv:
ALLENATORE
Spalletti 6.5: Un Napoli con Lobotka, Elmas e senza attaccanti centrali, l'anno scorso avrebbe fatto fatica a giocare bene, figuriamoci farlo con autorevolezza. Invece lo fa per un tempo, chiudendolo giustamente in vantaggio. La coperta corta rende gli azzurri più appannati strada facendo, ma con i cambi (peraltro degli uomini più disucssi sul calciomercato) riesce a risolvere ugualmente la sfida.
di Stefano Mastro