«Questa nuova esperienza è bella, conosco già da tempo diversi ragazzi perché abbiamo giocato contro per anni. Mi hanno accolto tutti bene».
«Spalletti? Ci trasmette una serenità incredibile, a me soprattutto serviva. E' quasi un padre per noi calciatori, conosce tutti e le nostre caratteristiche, vuole sempre ottenere il meglio da noi. Nelle difficoltà abbiamo sempre risposto benissimo perché sappiamo le nostre qaulità ».
Sul ruolo. «Ho giocato terzino, in difesa a tre e anche a due. Anche a Napoli sarà così, darò tutto per mostrare chi sono. Non è una rivincita, ma voglio dare tutto per Napoli, aiutare il più possibile la squadra e proverò sempre a farmi trovare pronto».
«Il messaggio Jamm Ja sui social? Mi ha aiutato un amico, è perfetto anche per la partita con la Juventus. Ho capito subito quanto sia importante, già da quando la vedevo all'esterno da avversario».
Benevento. «L'amichevole è servita per dare minuti a me, Petagna, Malcuit e tanti calciatori che dovevano mettere benzina nelle gambe. Stiamo tutti bene e i ragazzi sono arrivati prima per dare tutto in vista della Juve. Sarà una grande partita da giocare».
Obiettivi stagionali e nuovi arrivi. «Il Napoli è una grande squadra, quindi devi ambire sempre a vincere qualcosa ogni stagione. La rosa è rimasta quasi la stessa e siamo arrivati diversi nuovi giocatori che possono essere importanti come me, Anguissa, Ounas e altri. Metterò sempre tutto a Napoli per la maglia, la società e i tifosi. Voglio togliermi soddisfazioni con questa squadra. E' bello vincere, ma anche ciò che siamo e dimostriamo di essere come persone, perché alla fine è questo che rimane».