"E' un buon risultato anche se la Sampdoria nel primo tempo ci ha messo in difficoltà . Non siamo riusciti a pressarla, ci faceva abbassare spesso perché con le due mezz'ali non si trovava il tempo per dare una mano a Osimhen. Hanno fatto delle buone trame. Hanno fatto possesso palla quanto noi, che dovrebbe essere la nostra caratteristica. Loro son stati bravi invece quanto noi, ci son voluti due strappi dei singoli per un vantaggio per noi.
Il nostro merito è stato proprio aver retto nel primo tempo, ci siamo messi lì a resistere. E' stato bravo Ospina e la linea difensiva ha dovuto arrangiarsi. Poi siamo stati bravi a ripartire e finalizzare: la Samp ci è saltata addosso sin da subito e lasciava cinquanta metri di campo, dove è stato bravo Osimhen che va davvero forte. Quando le cose si mettono male bisogna essere bravi ad indirizzare la partita con giocate individuali come abbiamo fatto. Nel secondo tempo abbiamo aggiunto un trequarti perché loro ci abbassavano troppo i centrocampisti, così Fabian non riusciva a portare pressione. Così siamo andati molto meglio rispetto al 4-3-3 del primo tempo".
Sui singoli. "Siamo contenti di Osimhen perché si impegna tantissimo in tutto quello che fa".
"Anguissa? Abbiamo detto più volte che la partita è un box che va riempito di cose. Ci mancano forza e contrasto e lui ha queste caratteristiche. Poi sa anche fare gioco, è completo, ma ha capito subito cosa manca alla squadra e spende molte più energie di quelle che ha per darci una mano".
"Lozano e Insigne hanno corso, si sono abbassati e hanno dato un grosso aiuto con le coppie sulle fasce".
"Fabian sa fare ogni cosa, ragazzi: è un calciatore che conosce la materia, per cui diventa facile. E' un po' abituato a trascinarla la palla, perché vuol toccarla. Se la tocchi poco, poi quando ce l'hai la porti in giro per il campo perché ti piace il contatto. Lui ha capito che stando nel mezzo e muovendola spesso, gli ritorna anche spesso. Allora è coinvolto, con molti tocchi ciascuno. Ha la qualità di vedere oltre il primo passaggio: vede lo sviluppo dell'azione".
Condottiero di un popolo? "Siamo solo una squadra di calcio, godiamo di questo impossibile affetto verso questi colori nei confronti di questa città . Dobbiamo continuare a lavorare con tranquillità , la media per la Champions League è sugli 80-85 punti. Mancano ancora 72 punti. Guardandola da questa prospettiva, possono rientrare anche squadre che ora hanno pochi punti. Diventa un'assurdità dire che ora sei quello che puoi vincere".
"Fare il pompiere o innaffiare la benzina sul fuoco dell'entusiasmo? Il nemico da un punto di vista di eccesso di euforia è facile incontrarlo, perché si comincia dal portiere la mattina quando si esce di casa! Però in questo caso qui, è un darti ancora più tranquillità e forza per mettere in campo le qualità che abbiamo. Ti sostengono a fare il tuo lavoro in maniera tranquilla".