«Stiamo bene in cima alla classifica, però sappiamo che dovremo essere bravi a rimanere quanto più tempo possibile lassù perchè il campionato è molto lungo. Dovremo avere lo stesso apporccio per le prossime 31 gare, avere la stessa voglia di vincere e di imporre il nostro gioco. Abbiamo attraversato quattro trasferte impegnative su campi difficili, e siamo riusciti ad imporre il nostro gioco. Dobbiamo continuare così. I numeri delle prime sette partite sono importanti, ma rimangono numeri. Non dobbiamo montarci la testa, oltre al campionato c’è l’Europa League in cui dovremo fare una grande rincorsa. Piedi per terra e partita dopo partita».
«A Firenze c’è stato un grande Napoli, abbiamo sofferto ma poi siamo usciti fuori alla grande. Anche nella difficoltà rimaniamo sereni, ne siamo sempre usciti bene: siamo un gruppo che non molla mai e che vuole mettere in mostra le proprie qualità ».
«Quanto mi piace Napoli? Tantissimo, anche con la bambina mi piace uscire quando ne ho la possibilità . C’è un clima bellissimo. La vita mi è cambiata, avere un figlio è tra le cose più belle al mondo: tornare a casa da lei mi piace un sacco, è una vita più impegnativa (ride, ndr)».
La Nazionale. «Lavorerò per mettere in difficoltà Mancini, mi piacerebbe convincelro a portarmi al Mondiale».
«Torino? Può nascondere tante insidie, abbiamo tre giocatori che rientreranno giovedì prossimo e potrebbero arrivare stanchi e con poco tempo per preparare la partita. Sarà un match difficile, il Torino concede poco e marca a tutto campo».
«Osimhen? Victor sta dimostrando il calciatore che era già lo scorso anno, noi sapevamo che sarebbe diventato così forte vedendolo ogni giorno. Ha voglia di lavorare, è giovane e va lasciato tranquillo per incidere in ogni partita».
«Napoli-Juventus? Che emozione il gol del pari, ci tenevamo tantissimo a vincere e so quanto è importante per i tifosi».
«Lo scudetto? Noi pensiamo partita dopo partita, dentro di noi sappiamo di essere forti e di voler arrivare il più in alto possibile. Però piedi per terra, la Serie A è appena iniziata e già dalla prossima partita cercheremo l’ottava vittoria consecutiva».
«Anguissa? Quando è arrivato sembrava che fosse con noi da due anni! È stato bravo ad integrarsi col gruppo, poi in campo è stato eccezionale.»
«Atmosfera diversa in città ? Quando vinci c’è sempre grande allegria, è normale che stiano tutti meglio. Vincere aiuta a far bene».
«Una frase in napoletano che mi piace? Una di quelle che dice Insigne, ma meglio evitare le parolacce (ride, ndr)».
«Cori razzisti a Firenze? Vergognoso ciò che è successo domenica, siamo nel 2021 e non si possono sentire certe cose. Questa gente non dovrebbe entrare nello stadio, bisognerebbe tifare e divertirsi».