Sarri parla del turnover, che gli ha regalato grandi soddisfazioni: «Mi gratifica il fatto che ho cambiato 5 giocatori eppure ho visto la stessa qualità della squadra. Jorginho e Mertens non possono essere considerati dei cambi, m'è piaciuto anche Strinic e anche il dare minuti a ragazzi come Rog e Giaccherini. Sto avendo l'opportunità di vedere in campo tanti ragazzi. Volevo far giocare anche Maggio dall'inizio, ma cambiare tre difensori su quattro era troppo».
«Potevamo stare più vicini alla Juve? Ci sono di sicuro un paio di partite che gridano vendetta. In più ci sono state situazioni come l'infortunio di Milik che dopo un mese che aveva fatto sette reti, poi Albiol che s'è fatto male quando avevamo fuori pure Chiriches e Maksimovic non era al top. Inoltre la Champions dal punto di vista mentale e nervoso è devastante. Però i ragazzi si stanno abituando ad uscirne meglio».
Riguardo le condizioni di Koulibaly: «Ha preso un brutto colpo, ma non sappiamo ancora l'entità del problema. La sensazione è che non sia nulla di gravissimo».
«Sorteggio Champions? Noi ce la giochiamo sapendo di non avere una grande tradizione e che comunque questa competizione ci dà emozioni. Tanto le squadre sono tutte forti, ma giocheremo tra due mesi quindi non ci pensiamo».