"Domani è una di quelle partite che fanno la radiografia all'anima che hai, è un dentro o fuori e sei costretto a non rimandare alla prossima il risultato di oggi. Il tuo carattere deve essere di quel livello lì, se non resistiamo allora sei forte poco. Poi comunque bisogna sempre vedere che tipo di prestazione verrà fatta al di là del risultato".
Su Osimhen. "Tempi di recupero? Dipenderà dalle sollecitazioni che avrà giorno dopo giorno. Vedremo in palestra come reagirà ed in base a quello si capirà , noi siamo molto fiduciosi conoscendo il ragazzo perchè é uno che dà disponibilità ad accorciare qualche giorno, verrà fatto il possibile".
Il ko di sabato. "Una gara come quella fatta con l'Atalanta devo farla vedere ai giocatori nel modo giusto, per fare in modo che il risultato non pesi oltremodo rispetto al risultato vista la prova che hanno espresso. Visto come eravamo messi, io ci trovo un balzo in avanti e non una scoria per la prossima partita, la squadra ha giocato nel modo corretto e sono i dati dell'Atalanta che ti danno il documento. Se sei stato al loro livello, puoi ambire a vincere la prossima anche se il Leicester è di quel livello lì, poi ci sono gli episodi e se si arriva con la testa giusta è più facile sfruttarne qualcuno, sono quelli che fanno girare la partita perché la gara l'abbiamo fatta alla pari".
Riposo per qualcuno. "Chi? Domani siamo in quattordici. Bisogna stare attenti nel dire facciamo riposare a questo o quell'altro. Se il riferimento è a giocatori specifici, dovete considerare non solo le partite che fanno qui ma anche quelle delle Nazionali. Ad esempio Elmas ha giocato più partite di Mario Rui, perché Elmas ha fatto 7 gare in Nazionale mentre Rui no. Però il problema è avere una rosa che vada a combattere questa difficoltà che hanno tutti. Bisogna faci il callo a questa roba qua. Se ci si mette i tre casi di Covid cambia ancora, perchè il calciatore reduce dall'infezione si porta dietro problemi respiratori. Quando rientri poi, hai responsabilità uguale e muscolarmente rischi di più perché sei fresco e vai sempre al massimo in quella mezz'ora. Mertens e Zielinski? Domani o prima o dopo giocheranno tutti e faranno la loro fatica".
Insigne e Fabian. "Stanno meglio, hanno fatto degli allenamenti in più, il livello s'è alzato. Insigne e Fabian proviamo a recuperarli per domenica, ma non sarà facile".
Questioni tattiche. "Quando la palla ce l'hanno gli altri, devi un po' adattarti, se loro sono in 3 davanti è meglio stare a 4, se stai a 5 concedi un giocatore in mezzo al campo. Quando sei in possesso puoi fare un po' quello che ti pare, sia col centrocampista che entra tra i due centrali, col mediano tra un centrale ed un terzino come fa anche l'Atalanta. Quando hai la palla, dai l'impostazione, pure il Leicester fa entrare un centrocampista fuori linea per la costruzione, sono cose normali".
Su Manolas. "Domani verrà in panchina, può entrare ma non può fare i 90 minuti dopo il problema che ha avuto. Bisognerà vedere se si riacutizza il suo problema, poi con gli allenamenti può sviluppare i 90 minuti ai livelli che ci vogliono".
Su Malcuit. "In fase di possesso ha questo spunto, ha forza, profondità della corsa e della velocità . Quando deve scegliere delle cose fa un po' di fatica ma è ugualmente un calciatore che ti crea problematiche sul piano fisico. Ha fatto bene nelle due fase di gioco con l'Atalanta".
Su Ghoulam. "E' quasi pronto per entrare nelle rotazioni complete per gicoare".
Giocatori dalla Primavera. "C'è una lista per l'Europa League, abbiamo un contatto quotidiano con il tecnico della Primavera, li portiamo ogni giorno in allenamento anche perché stanno facendo benissimo e gli facciamo i complimenti, c'è un mio vice che segue dal vivo, ce ne sono anche altri bravi e li terremo in considerazione".