La cerimonia di consegna si è svolta al Teatro Sannazaro di Napoli.
Il mio sogno? Ne ho tanti e non ne ho mai raccontati, il mio sogno era di giocare in Champions League e ci sono riuscito, ora ne ho altri, ma non li dico e li tengo per me. Spero veramente che tutti possano arrivare al loro sogno e mi fa molto piacere ricevere questi premiâ€
"Questo premio è importante - ribadisce Ghoulam - Per noi conta molto fare queste cose nella maniera più nascosta possibile. Per il resto ha già detto tutto Kalidou, è già tanto farlo parlare (ride). Lui è molto onesto ed è eccezionale, secondo me io per primo orgoglioso di essere suo fratello e tutti napoletani la pensano come me. Dobbiamo essere orgogliosi di avere un calciatore cosi, noi non siamo eroi, siamo musulmani e la nostra religione ci raccomanda di essere discreti".