Di Lorenzo 6: Parte come un treno, poi verso metà tempo rincula come tutto il Napoli. Continua col freno tirato badando al sodo.
Rrahmani 6.5: Perfetto per un'ora, puntualissimo nelle chiusure. Nel finale anche lui accusa un po' di stanchezza e perde qualche misura.
Jesus 6,5: Un solo grande errore, al 73', quando svirgola anziché spazzare. Per il resto un'altra prova autorevole.
Mario Rui 6: Gara in scioltezza ma senza acuti offensivi, anche se a fine primo tempo spara alle stelle dopo il tiro di Fabian finito sulla traversa. In difesa un paio di buone diagonali.
Fabian 7: Imbecca subito Lozano mettendolo davanti al portiere. Poco dopo l'arbitro Marinelli gli si para davanti e gli impedisce il tiro dal limite. Sul finire di tempo fa vibrare la traversa, in avvio di ripresa si lancia nello spazio per mandare poi in rete Lozano. Marinelli gli nega un rigore.
Elmas 6.5: Mezzo voto in più solo per la giocata da cui nasce il gol. Fino ad allora era stato un fantasma. In seguito alterna buone cose a caz**te varie, come quando vanifica un contropiede al 76'.
Zielinski 8: Alle prime luci dell'alba era in treno per raggiungere Bologna. Va in campo come titolare e disegna calcio con traccianti e palombelle, innescando con due giocate raffinate sia il primo che il secondo gol azzurro. Per poco non ne combina un'altra, mandando in porta Fabian.
Che venga sempre in treno, mi raccomando.
Lozano 7: Assai vivace in avvio, anche se arruffone. Skorupski gli nega il gol in avvio, poi si innervosisce per un paio di spinte non fischiate, ma al 20' segna un gol di fino. Si rivedrà poi in avvio di ripresa, quando va a timbrare il bis. Essenziale.
Mertens 6.5: Entra nell'azione dello 0-1 facendo sfilare il pallone che Lozano butta dentro. A fine primo tempo recupera palla e la consegna a Fabian che becca la traversa. Col pressing continuo va a dare fastidio a tutti.
Osimhen 6: Torna dopo 57 giorni e sfiora il gol.
Politano sv:
Demme sv:
Ghoulam sv:
Petagna sv:
ALLENATORE
Spalletti 7: Rischia contemporaneamente i rientranti Mario Rui e Fabian, così come Zielinski che 12 ore prima del match era ancora a 600km di distanza. Viene ripagato ampiamente sia dal polacco che dallo spagnolo. Si dimostra felice la scelta di puntare sulla voglia di riscatto di Lozano. Per mezz'ora domina in lungo e in largo.
Poi gli azzurri vanno in modalità "gestione", e soprattutto nel finale lo fanno innervosire. Comunque è un dato di fatto: con il rientro di prime scelte e alternative, si rivedono sprazzi di Napoli vero.
