La scadenza di contratto più importante riguarda Dries Mertens (ingaggio da 4 milioni a stagione), che però lancia da sempre segnali di voler fare ancora parte del progetto azzurro.
Dipenderà non tanto dalla proposta del Napoli (se ci sarà , è probabile che non andrà oltre la metà dell'ingaggio attuale), ma soprattutto da quelle che eventualmente arriveranno da altre parti.
Difficilmente sul belga andranno squadre di primo piano, per cui è più probabile che un'offerta allettante gli possa arrivare da luogo calcisticamente più ai margini.
Parliamo di circa 40 milioni lordi che il club azzurro ha versato praticamente a vuoto. Ovviamente per colpa del destino, mica di Faouzi.
Pur essendo tornato in campo, l'algerino è destinato alla partenza. Il Napoli andrà su profili più giovani, come del resto li cerca da tempo.
Scade anche il contratto di Ospina, che per ingaggio è perfettamente in linea con le regole del club. Guadagna 1,6 milioni a stagione.
Il problema in questo caso è duplice: da una parte è molto probabile che qualcuno possa offrirgli di più; dall'altro il suo discorso si lega al rinnovo di Meret, come vedremo a breve.
Due destini importanti da valutare sono quelli di Fabian Ruiz e Meret. La scadenza del loro contratto è il 2023. Se non si arriva a rinnovo, vivranno la prossima stagione con il contratto in scadenza.
La società non andrà oltre i 3,5mln, che è il nuovo tetto massimo fissato per gli ingaggi. Non sono state fatte eccezioni per Insigne, non se ne ammetteranno per altri, neppure se si dovesse centrare la Champions League, che al massimo potrà far scattare qualche bonus.
Per Fabian Ruiz il discorso è più complesso. Soprattutto se arrivasse una proposta dalla Spagna, farebbe di tutto per coglierla al volo (anche perché giocare in patria potrebbe dargli qualche chance in più per guadagnarsi un posto al Mondiale). Il Napoli per 40-45 milioni di euro lo lascerebbe andare.
Sempre nel 2023 scadrà il contratto di Koulibaly. A quell'epoca avrà 32 anni, e difficilmente il Napoli gli proporrà un ingaggio come quello attuale. Il più alto di tutti.
Curiosamente, oltre che la fascia di capitano, erediterà da Insigne una situazione identica a livello contrattuale: deciderà il giocatore.