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NAPOLI-bis inceppato a CAGLIARI: Ospina regala un gol ma poi ci salva, OSIMHEN rimedia all'87'

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L'aggancio alla vetta non c'è stato, ma chi ha visto la partita si rende conto che il bicchiere è mezzo pieno (e non parliamo poi dell'emergenza che si aggrava a gara in corso).

Il Napoli acciuffa un pareggio a Cagliari, che a conti fatti è un regalo del destino viste le occasioni avute dai rossoblù.
E' anche vero però che il gol del Cagliari è un regalo anche più grosso, vista la papera che combina Ospina. Il colombiano ci salva almeno un paio di volte in seguito, ci tiene a galla e poi Osimhen vola a deviare in rete uno dei rari cross della serata.

L'1-1 fa felici tutti e nessuno, perché in pratica non cambia granché là sopra.

FORMAZIONI UFFICIALI:
CAGLIARI (3-5-1-1) - Cragno; Goldaniga, Lovato, Altare; Bellanova, Deiola, Grassi, Baselli, Dalbert; Joao Pedro, Pereiro. All. Mazzarri
NAPOLI (3-4-2-1) - Ospina; Rrhamani, Koulibaly, Juan Jesus; Di Lorenzo, Demme, Zielinski, Mario Rui; Mertens, Elmas; Petagna. All. Spalletti

Il weekend ha regalato al Napoli una prospettiva inimmaginabile, quella di volare in vetta in caso di vittoria a Cagliari.
L'entusiasmo però deve fare i conti con una nuova situazione di emergenza dalla cintola in su: mancano Lobotka, Anguissa, Fabian (in panchina), Politano, Lozano e Insigne, mentre Osimhen ha problemini al ginocchio.
Spalletti deve così inventarsi una formazione nuova ed una soluzione nuova. La trova nel 3-4-2-1, con Juan Jesus accanto a K2 e Rrahmani, mentre a centrocampo arretra Zielinski per far coppia con Demme. In avanti c'è "Bulldozer" Petagna, cone Mertens ed Elmas a supporto.

Oltre ai problemi in partenza, preoccupa anche la mancanza di ricambi che col passare dei minuti è un fattore che potrebbe pesare, visto che siamo reduci da 90 minuti pesantissimi a Barcellona. Forse anche per questo Spalletti porta in panchina Fabian, Ounas e Osimhen, carte utili da giocarsi a gara in corso.

Vista la situazione, aspettarsi un Napoli fluido e armonioso è da folli.
Le soluzioni di gioco sono tre: palla lunga a Petagna che fa da sponda, allargare il gioco per arrivare al cross, palla a Zielinski che è l'unico che può inventare qualcosa.

Al 9' proprio Zielinski costruisce il primo sussulto: cross basso, Petagna la tocca appena e Di Lorenzo di gran carriera arriva e spara forte, Cragno alza in angolo.
Al 11' incredibile occasione per Rrahamni, che è solo a mezzo metro dalla porta ma la palla gli arriva dietro, lui la piglia col tacco e la manda alta.
Da qui in poi spariamo per un bel po'.

Al 15' rischio grosso, quando Altare salta con Ospina che perde palla, il cagliaritano la tocca da pochi passi mettendola fuori. Dubbi in caso di gol sul fallo.
Al 16' assurdo errore di Koulibaly, che rinviando dal fondo regala palla a Pereiro che la dà subito a Joao Pedro, che in area e da ottima posizione, calcia fuori.

Sono due episodi che danno vigore al Cagliari, che si fa aggressivo. Anche troppo.
Ne fa le spese Di Lorenzo, che in un contrasto aereo si fa male al capo. Esce, rientra ma gli gira la testa. E alla fine non ce la fa.
Entra Malcuit al 24'.
Al 30' gran palla di Baselli verticale per Joao Pedro che brucia sullo scatto Koulibaly e la tocca di testa, morbida tra le braccia di Ospina.

Al 33' improvvisa giocata di Mario Rui, che scappa via e si accentra, poi scarica un tiro velenoso che Cragno alza in angolo.
Al 38' Petagna apparecchia bene per Mertens che la spara fuori, con deviazione di un avversario.

La ripresa non offre un copione differente, col Napoli che fatica nel confronto fisico e non riesce a far valere la tecnica.
Al 52' chance enorme per il Cagliari. Pereiro crossa basso per Dalbert che da solo spara fuori.

A questo punto Spalletti manda a scaldare Osimhen e Fabian.
Ma al 58' Ospina combina una paperona su tiro di Pereiro da fuori: gli rimbalza avanti e lui va a vuoto, 1-0.
Gollonzo, ma giusto vantaggio per il Cagliari.

Sbandamento totale. Al 60' incredibile regalo di Mertes che innesca un'occasione per i rossoblù, arrivano al cross per Deirola che di testa a porta spalancata trova il miracoloso riflesso di Ospina, poi Baselli spara alto.

Al 66' triplo cambio.
Dentro Fabian, Ounas e Osimhen. Fuori Demme, Petagna e Juan Jesus.
Passiamo al 4-2-3-1, ma ci gettiamo avanti lasciando spazi dietro.

E' ancora il Cagliari a creare pericoli, con Joao Pedro che al 77' in diagonale manda alto.
Al 82' si fa male anche Malcuit, entra Zanoli.
All'86' un tocco di Joao Pedro manda Marin in porta, prodigio di Ospina.

Zero Napoli fin lì, ma all'86' un cross di Mario Rui trova Osimhen pronto al decollo, inzuccata feroce ed è 1-1.

Gli ultimi minuti sono un arrembaggio reciproco.
Il Cagliari sfiora il gol al 92', ma Marin sfiora il palo. Noi chiudiamo con due calci d'angolo senza esito.



RISULTATI
10.01
Lazio
Como
1 - 1
12.01
Milan
Cagliari
-
12.01
Empoli
Lecce
-
12.01
Monza
Fiorentina
-
12.01
Genoa
Parma
-
12.01
Udinese
Atalanta
-
12.01
Bologna
Roma
-
12.01
Venezia
Inter
-
12.01
Torino
Juventus
-
12.01
NAPOLI
Verona
-
CLASSIFICA
1
NAPOLI
44
2
Atalanta
41
3
Inter
40
4
Lazio
36
5
Juventus
32
6
Fiorentina
32
7
Bologna
28
8
Milan
27
9
Udinese
25
10
Roma
23
11
Torino
21
12
Empoli
20
13
Genoa
20
14
Parma
19
15
Como
19
16
Verona
19
17
Cagliari
17
18
Lecce
17
19
Venezia
14
20
Monza
10
PROSSIMO TURNO
19.01
Como
Udinese
19.01
Fiorentina
Torino
19.01
Bologna
Monza
19.01
Inter
Empoli
19.01
Cagliari
Lecce
19.01
Verona
Lazio
19.01
Atalanta
NAPOLI
19.01
Roma
Genoa
19.01
Parma
Venezia
19.01
Juventus
Milan