"Avevamo detto che Verona sarebbe stata fatale se avessimo perso... l'abbiamo vinta e siamo ancora agganciati al sogno... può ancora succedere di tutto. Siamo ancora dentro la possibilità di lottare per questo campionato. Le squadra davanti a noi devono concedere qualcosa, ma se sei bravo bravo allora può ancora tutto dipendere da noi. Questa settimana è stata pesantissima, vincendo abbiamo ricreato entusiasmo nell'ambiente".
il 4-3-3. "Volevamo creare pressione e quindi dovevamo portare più alti i due centrocampisti. Abbiamo deciso così e siamo passati al 4-3-3 ma come detto cambia poco. Fabian e Anguissa sono bravi, hanno fatto una partita perfetta sotto l'aspetto delle scelte".
Rimpianti sul Milan per il gioco verticale? "Io ho responsabilità su tutte le partite perse, scelgo sempre me se le cose non vanno per il verso giusto. La verticalità dipende anche per come ti vengono a prendere. Oggi ci siamo liberati qualche volta di più e quando ci siamo liberati dal duello abbiamo avuto più spazi da sfruttare. Contro il Milan, partita che ho riguardato bene bene, non siamo neanche stati tanto fortunati per quel gol lì. C'è stata un po' di sfortuna per un gol che potevamo evirare e che ci ha disuniti".
Sull'arbitraggio: "Doveri non si lascia condizionare, come sempre dall'inizio di campionato abbiamo avuto degli arbitri che rendono l'idea della grande scuola arbitrale italiana".
Vlahovic o Osimhen? "Vlahovic è un campione ma non faccio paragoni, se lo ha preso la Juventus vuol dire che è da quel livello. Osimhen è un calciatore top che ha tutto dalla sua. E' un bravo ragazzo, ce la mette sempre tutta e vuole aiutare la sua squadra".
Su Lobotka. "Sa fare tutte e due le fasi, quella di possesso e quella di contrasto. Zielinski non ha giocato una sola partita, basta con questo giochino. Deve solo allenarsi e tornare a lavorare. Non succede nulla se salta in una partita in una rosa come quella del Napoli. Domani tornerà a spingere".
Sui cori razzisti: "Dentro uno stadio con dei cori bellissimi per gran parte e dei cori orribili per piccola parte, sia da una parte che dall'altra. Bisogna farla finita con questi cori, chi vuole comunicare con l'odio verrà schiacciato dallo stesso odio. Devono andare via dagli stadi, non devono venire agli stadi. Vogliamo gli stadi con dei bambini, deve essere una festa. Bisogna farla finita".