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SPALLETTI: «Scudetto? Meno chance di chi sta avanti. L'Udinese è un'insidia. I diffidati sono un rischio che bisogna correre»

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Il tecnico azzurro Spalletti parla in conferenza stampa alla vigilia del match Napoli-Udinese.

"Abbiamo nove storie da raccontare e da scrivere e dobbiamo essere riconoscenti per questo, dobbiamo viverle da protagonisti perché i nostri tifosi ci sono, sia in casa che fuori. Nell'ambiente c'è entusiasmo, lo percepiamo ed è facile per noi andare ad assorbirlo. Basta pensare alla folla che ci ha accompagnati nell'arrivare allo stadio prima delle ultime partite. Questo è amore, trasmette sensazioni positive alla squadra. Nel prossimo mercato non andremo certamente a cercare altri tifosi. Ci bastano i nostri".

Meno punti allo stadio Maradona... "Tutto quello che fa parte dello stadio Maradona e dell'amore del popolo napoletano per noi è oro colato. Dobbiamo trovare dentro noi stessi le soluzioni. Lo stadio Maradona non ci influenza assolutamente! Può influenzare gli altri, che trovano cose che fanno alzare il livello di attenzione e di determinazione. Dobbiamo mettere noi qualcosa in più per conservare le qualità della squadra".

Percentuali Scudetto? "E' inevitabile, guardando la classifica, dare qualche punto in più a chi sta davanti".

"Qui ci sono professionisti che si chiedono sempre se basta quello che hanno messo durante la partita. Si alzano la mattina cercando di andare sopra il proprio livello. Vogliono dare il massimo ed inventarsi qualcosa".

"La fida con l'Udinese nasconde tante insidie. Marino sa costruire squadre in base agli obiettivi da raggiungere. Crea ordine in una dirigenza ed anche in campo è così: sono calciatori scelti bene in base agli obiettivi. E' una gara con molte insidie. Loro hanno ripartenze, fisicità sulle palle inattive, qualità altissima in tre o quattro elementi. Dovremo essere bravi a stare in equilibrio ed a gestire la partita, andando subito ad avere chiaro cosa ci giochiamo in queste nove partite."

Formazione uguale a Verona. "Non lo so, non ci faccio molto caso. Guardo come vanno i calciatori durante la settimana. Dal mio punto di vista ho deciso: farò giocare undici titolari (ride, ndr)".

Insigne. "E' entrato molto bene domenica, in settimana ha lavorato benissimo, si è impegnato moltissimo anche nella partitella con la Primavera. Il mio unico problema con lui è questo: che tra tre mesi non sarà più a disposizione".

Mertens. "Se Mertens non ha giocato è colpa mia, ma lui si fa trovare sempre pronto anche quando lo incontri nel corridoio. Con lo sguardo ti dice che lui c'è ed a noi fa piacere".

Modulo. "Dobbiamo giocare diversamente in base a chi avrà il pallone. Con due vertici bassi lasci i terzini liberi. Sarà un 4-2-3-1 mischiato ad un po' di 4-3-3, tanto cambia poco".

Gli esterni. "L'Udinese ci concederà un po' di campo e poi proveranno a ripartire, perdere palla in queste situazioni potrebbe essere problematico. I calciatori tecnici cercano di prendere palla andando incontro, tra le linee. Probabilmente non sono stato tanto bravo, per la voglia di andare incontro a tutti, ad inculcargli questo comportamento di squadra".

I diffidati. "Se andiamo in campo pensando a questo o se c'è qualcuno tra calciatori e staff che pensa che questa partita di domani sia più facile, allora partiamo male. Dobbiamo vincere domani per passare alla storia successiva. Abbiamo il 100 % di passione per le vittorie e si pensa alla gara di domani. Quelli dei diffidati sono rischi che si corrono e vanno affrontati. Qui nessuno ti concede niente. Quest'anno siamo stati bravi a reggere botta ed a fare fatica. Abbiamo preso due lauree alla fatica in questa stagione, ne sono successe di cose... e qualcosa succede sempre, come Ounas che domani non ci sarà. Andiamo in campo convinti e fiduciosi".

Esempio. "Ghoulam e Koulibaly continuano a spingere la squadra con grande partecipazione e volontà. Ghoulam non gioca per colpa mia, ma se qualcuno dovesse avere un atteggiamento sbagliato non esiterebbero a rimproverare qualcuno. Non bisogna avere il freno a mano tirato, il calcio è così: continue sventagliate, corse, situazioni individuali. Devi mettere in campo le tue qualità ed anche quelle che non hai".


RISULTATI
04.01
Venezia
Empoli
1 - 1
04.01
Fiorentina
NAPOLI
0 - 3
04.01
Verona
Udinese
0 - 0
05.01
Monza
Cagliari
1 - 2
05.01
Atalanta
Juventus
-
05.01
Como
Milan
-
05.01
Inter
Bologna
-
05.01
Lecce
Genoa
0 - 0
05.01
Torino
Parma
0 - 0
05.01
Roma
Lazio
2 - 0
CLASSIFICA
1
NAPOLI
44
2
Atalanta
41
3
Inter
40
4
Lazio
35
5
Juventus
32
6
Fiorentina
32
7
Bologna
28
8
Milan
27
9
Udinese
25
10
Roma
23
11
Torino
21
12
Empoli
20
13
Genoa
20
14
Parma
19
15
Verona
19
16
Como
18
17
Cagliari
17
18
Lecce
17
19
Venezia
14
20
Monza
10
PROSSIMO TURNO
12.01
Lazio
Como
12.01
Milan
Cagliari
12.01
Empoli
Lecce
12.01
Monza
Fiorentina
12.01
Genoa
Parma
12.01
Udinese
Atalanta
12.01
Bologna
Roma
12.01
Venezia
Inter
12.01
Torino
Juventus
12.01
NAPOLI
Verona