"Per me questi primi mesi del 2022 sono stati buoni: il Napoli è in lotta per lo Scudetto, ho vinto la Coppa d’Africa e abbiamo conquistato i Mondiali. Sarà dura realizzare il triplete... ma voglio regalare un sogno ai tifosi ed alla mia città . Mancano otto partite e saranno altrettante finali. Saremo concentrati fino alla fine per vincere questo titolo. Se le vinciamo tutte sarà nostro al 90%".
"Tutti mi dicono che sono napoletano, anche in Nazionale, e questo mi fa molto piacere. Tutti conoscono il mio legame con questa gente, sarebbe bellissimo vincer".
Ipotesi centrodestra. "A me basta giocare, non importa se a sinistra o a destra. Anche in Nazionale gioco lì. Sarebbe importante non subire gol, da due o tre partite prendiamo gol e questo mi dà fastidio. Poi davanti il gol lo trovano i nostri attaccanti".
Su Mertens. "E' un grande napoletano, nessuno può avere dubbi su di lui. Nessuno deve preoccuparsi, è l'uomo giusto, il nostro attaccante ed il nostro Ciro. Ci sarà e penso che segnerà , se lo merita. Ha sempre delle belle esultanze, me ne aspetto una bella".
Su Spalletti. "Mi ha scritto dopo la vittoria in Coppa d'Africa, dimostra che mi vuole bene. Ho un bellissimo rapporto con lui, ma in generale ho sempre avuto un buon rapporto con gli allenatori. Ho sempre dato tutto a tutti, non faccio cose a metà . Mi sono messo subito a disposizione. Ho imparato tanto con lui. Faccio di tutto per non deluderlo. Il consiglio che porterò sempre con me che mi ha dato Spalletti è di guardare il guardalinee per capire se la linea è troppo alta oppure no. Gattuso ha fatto un gran lavoro con noi e Spalletti ci ha aggiunto qualcosa".