"Ad inizio gara siamo stati un po’ bloccati, sbagliando troppo nella costruzione dal basso. Non potevamo lanciare lungo perché non avevamo fisicità . Poi Zanoli ha fatto quella percussione per il rigore, e da lì abbiamo iniziato a girare meglio. Poi ci sta il ritorno dell’Atalanta, sul 2-0 ci hanno chiuso ed hanno segnato. Lì è venuto fuori il carattere, invece di intimorirsi la squadra ha ripreso a giocare cercando di far gol. Le qualità non spariscono e il terzo gol ha cambiato la partita definitivamente. Però siamo stati premiati per l’atteggiamento".
"Non possiamo più sbagliare atteggiamento. Abbiamo superato situazioni difficili e per questo siamo arrivati fino a questo punto. Non possiamo più tirarci indietro, ogni cosa deve essere orientata alla vittoria della partita. Ora serve vincere le prossime 7 partite, dobbiamo prendere per il collo qualsiasi partita ci passa davanti. Che sia in casa, in trasferta non cambia. Si può giocare anche nel parcheggio, leviamo le macchine e giochiamo. Certi treni non passano più per me, ma anche per qualche giocatore. E' ora il momento e dobbiamo andarcelo a prendere".
Su Zanoli. "Oggi i due terzini oggi hanno fatto molto bene, sia Zanoli che Mario Rui".
"Lobotka? Anche Borja Valerio faceva giocate come le sue, magari con meno forza fisica. Inverte sempre la direzione di corsa e diventa difficilissimo, ha anche passo oltre che forza. Quando è tutto chiuso, è importante avere un calciatore che salta una postazione e corre nello spazio diventa lo sbocco per qualsiasi situazione".
"La cosa importante sono i tifosi, oggi sono stati determinati con la loro carica. I tifosi del Napoli sono di più fuori Napoli e quindi giochiamo sempre per loro che sono attacati a tv e radio".