«Questa è una stagione più difficile, non era scontato restare ad alti livelli: abbiamo fatto gli stessi punti dell'anno scorso, gli stessi della Juve quest'anno nel girone di ritorno e questa è una soddisfazione sicuramente».
«Lotta Champions? Per noi stasera era un passaggio importante. Adesso andremo fino alla fine cercando di fare più punti possibile».
«Il canovaccio del match di oggi nel primo tempo è stato molto simile a quello che facciamo in casa ogni settimana, perché ci aspettavano e provavano a colpirci in ripartenza»
«Milik ha solo 22 anni, e secondo me la prossima stagione sarà una delle grandi sorprese della stagione. Deve solo passare in fretta questa in modo tale che si cancelli tutta la sfortuna che ha avuto. Anche Pavoletti può dare molto di più di quanto ha potuto fare finora, anche per colpa del fatto che era reduce da un infortunio quando è arrivato».
«Ipotetico scambio Insigne-Dybala? Per me mercoledì ha giocato meglio di Dybala, e ho già detto che sarei felice che diventasse una bandiera del Napoli, anche perché romanticamente sarebbe bello e poi lui è un grande talento. Se resto io? Ma chi può dirlo, anche perché l'allenatore è come il pesce,... dopo un po' puzza».
«Strinic? Sta facendo bene nell'ultimo periodo, bello e brillante ed attento dal punto di vista tattico: anche stasera ha fatto una buona prestazione».
Dagli studi Sky, Leonardo gli propone un 4-2-3-1 con Insigne, Callejon e Mertens dietro Mili. Sarri risponde: «E il capitano? Che glielo dite voi di riposare...? Hamsik è un ragazzo talmente semplice e buono che penso che questo a volte l'abbia limitato. Non possiamo farne a meno e talvolta devo rispiarmiarlo per fargli tirare il fiato. Per me è dura pensare di cominciare una gara senza Marek»
Ipotesi preliminare di Champions. «Preoccupazione per i preliminari di Champions? A questo punto della stagione non ho un residuo di energie, non voglio spenderne pensando a quel che può succedere quest'estate. Le statistiche sono palesi: le squadre italiane da anni van fuori ai preliminari, è anche inevitabile sia così. A calcio nel nostro Paese non si può giocare, già è un azzardo andare in campo il 20 agosto: andare prima sarebbe una follia! Questo è un limite, sono quelle situazioni in cui serve tanta fortuna nei sorteggi».