"Gettano le basi per il prossimo anno? Non so, per adesso conta il podio, cioè le posizioni dove la Serie A consegna le medaglie della Champions. E non ci siamo. Per il resto, se gettare le basi per il futuro significa fare le cose corrette e serie sempre, i ragazzi le hanno fatte durante tutto l'anno... anche nei momenti difficili, per rispetto della professione e di quelli che ci supportano. Il messaggio è chiaro: siamo con voi, il Napoli deve fare belle partite sempre e comunque".
Sulla conferenza stampa ceduta allo staff. "Non mi sono presentato in conferenza per dare merito e voce al mio staff dando presenza. Loro hanno il mio stesso valore. Bisogna dare meriti di chi ha fatto una grande stagione lavorando sodo ogni giorni con tanta fatica. Loro sono quelli che hanno vissuto di più i giocatori, se io ci ho trascorso un tempo pari a 3, il mio staff ci ha passato un tempo pari a 7. Mi è dispiaciuto il taglio dato alla non conferenza, mentre avete trascurato il fatto che la squadra dopo aver giocato non ha avuto il giorno di recupero, ci siamo allenati lunedì. E i ragazzi si sono allenati bene senza aprire bocca".
Su Insgine. "Non è facile perdere un giocatore del suo livello. Ha già dimostrato il suo valore da calciatore e da uomo. Si è sempre preso responsabilità , molte che tanti altri non avrebbero prese. E' stato un giocatore leale e qualitativo".
Sullo Scudetto. "Bisogna farsi trovare pronti col tempo. Per ora dobbiamo soltanto pensare alle partite che restano. Il nostro futuro è il prossimo allenamento, non il prossimo anno. Si parte subito allenandosi al meglio già dal lunedì... anche senza giorno di riposo se si gioca sabato".