In un verso o in un altro, De Laurentiis riesce sempre a vincere le sue battaglie più feroci. Ce l'ha fatta anche stavolta, sulla questione multiproprietà , quando tutti lo davano per spacciato.
La scadenza del divieto di multiproprietà , che era fissata al 2024, viene fatta slittare fino al 2028/2029. Significa che per molti anni ancora, la famiglia De Laurentiis potrà continuare ad avere Napoli e Bari.
Il patron azzurro gongola: “E' un atto di buon senso e una scelta che dà respiro a chi in questi anni ha creduto nel rilancio del calcio investendo ingenti risorse economiche. Siamo soddisfatti e contenti di questa modifica – proseguono Aurelio e il figlio Luigi – e desideriamo ringraziare tutto il Consiglio Federale, ed in particolare il Presidente della Federazione Gabriele Gravina, per l’impegno e la volontà manifestata in questa occasione. Abbiamo già comunicato alla Federazione che rinunceremo al ricorso presentato nei giorni scorsi al Collegio di Garanzia dello Sport e ad ogni altra azione anche di natura risarcitoria, perché riteniamo sia arrivato il momento di aprire una pagina nuova per il calcio italiano fondata sulla fattività e sullo spirito di collaborazioneâ€.
Chi rosica di questo successo è Lotito, che ha dovuto "svendere" la Salernitana dopo una lunga e tragicomica querelle, mentre cercava di ridurla peggio possibile per pilotarla di nuovo verso la Serie B e così tenerla ancora.