"Sono contento di essere qui, il Napoli è un club con fama internazionale. Per me è bello essere qui, i compagni mi hanno trasmesso subito fiducia e sono pronto per fare bene. Anche Spalletti mi ha dato fiducia. Sono felice di questa mia scelta, adesso devo dimostrare le mie doti in campo. Spero di fare bene, di divertirmi con i compagni. Per il club e per i tifosi. Mi entusiasma molto indossare questa maglia, l'ho provata recentemente ed è davvero bella".
Il recupero dall'infortunio. "Sono stato qualche settimana fermo, ma adesso ho recuperato, mi sento bene quando vado in campo. Ringrazio lo staff medico".
La 17 di Hamsik: "So bene che questo è un numero speciale per la storia di questa società . Farò di tutto per onorarlo".
Difesa. "Non mi cambia molto l'aspetto tattico, ho giocato anche con tre dietro, con quattro dietro, non è un problema".
La concorrenza con Mario Rui. "E' una grandissima persona ed un punto di riferimento per questa squadra. Per far bene dobbiamo lavorare di squadra".
Asse con Kvaratskhelia a sinistra? "Lui è un 'jugadorazo', mi trovo benissimo con lui sulla fascia. Il mio obiettivo è conoscere tutti i miei compagni e scoprire cosa hanno da darmi".
Mondiale e Champions. "Il Mondiale è un qualcosa di unico per un calciatore e me lo godrò quando arriverà il momento, come tutti, se sarò chiamato. La Champions League me lo godrò. Ora non ci penso tanto, ma penso alla prima di campionato".
Modello. "Mi è sempre piaciuto Martin Caceres, che ha giocato a lungo in Italia. Rispetto Theo Hernandez, so che è un calciatore forte e ha delle caratteristiche simili alle mie dal punto di vista offensivo, ma non mi piace questo confronto".