Capitano del Napoli? «È?una bella responsabilità , me la prendo volentieri perché sono contento di questa fascia. Adesso sta a me dimostrare di essermela meritata. Dopo l'addio di Insigne pensavo che sarebbe stato Koulibaly il successore... Poi di solito il capitano diventa il più anziano del gruppo. Quando il mister me lo ha comunicato sono stato contentissimo. I miei compagni hanno dimostrato tanta fiducia in me».
Senza i big... «Quando in una rosa di 23/24 persone vanno via 6/7 è una buona percentuale. All’inizio qualche sofferenza c’è stata ma grazie ai nuovi e ai giovani che sono tornati si è iniziato subito a respirare un’aria positiva. Sta nascendo un nuovo Napoli».Â
Kim «Si sta integrando benissimo, il video del ballo è diventato virale. Oltre ad essere un giocatore forte è un ragazzo perbene. Magari è arrivato a fari spenti ma li può accendere sul campo. Non dimentichiamo anche Ostigard come rinforzo. E a sinistra è stato preso pure Olivera».Â
Difesa senza Koulibaly. «Kalidou sappiamo tutti quanto sia stato importante e dominante nella nostra difesa. È un numero uno. Ma ci sono dei sostituti che sapranno essere all’altezza. Ricordo che l’anno scorso quando c’è stata la Coppa d’Africa hanno giocato insieme molto spesso Rrahmani e Juan Jesus e non sono andati male. Lui è il comandante ed insostituibile ma penso che possiamo fare bene con i nuovi arrivati».Â
Attacco senza Mertens e Insigne. «Abbiamo perso dei calciatori bravissimi che hanno fatto la storia del Napoli. Ma la davanti ce ne sono tanti che possono essere degli ottimi sostituti. Kvara è entrato subito nei meccanismi di Spalletti. Salta l’uomo come dei birilli e sicuramente saprà farsi apprezzare dai nostri tifosi. Non dimenticherei Lozano e Politano sulla corsia destra. E poi c’è Osimhen. Un goleador straordinario. Secondo potremmo fare molto bene».Â
L'entrata dura su Messi in Nazionale. «Con il risultato al sicuro c’erano dei comportamenti in campo che non mi piacevano. Nel calcio è ammesso tutto ma non certi tipi di atteggiamenti. E ricordate tutti come andò l’azione...».Â
Le griglie che mettono il Napoli fuori dalla zona Champions... «Personalmente non credo molto alle griglie. Sarà il campo a determinare le posizioni. Ma assicuro a tutti che è uno stimolo in più per noi per smentire queste famose griglie. Ricordo che l’anno scorso il Milan non veniva molto considerato e alla fine il campo lo ha decretato campione d’Italia».
L’esordio a Verona? «Abbiamo lavorato bene. I nuovi si sono inseriti. Siamo pronti. Non vediamo l’ora di metterci in gioco e dimostrare quanto valiamo sul campo».Â
Una promessa alla piazza? «Noi ci siamo. Vogliamo regalare tante gioie alla nostra gente. All’inizio si respirava un po’ di dispiacere per le partenze importanti. Ma come ho già detto c’è un gruppo che ha voglia di fare bene. Si devono fidare di noi. Ci siamo. Sarà il campo a determinare il nostro percorso. Siamo forti e vogliamo dimostrarlo».