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NAPOLI, monologo e errori a Verona (2-5). La difesa regala 2 gol

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Il Napoli strapazza il Verona al debutto, e per il sesto anno di fila comincia con 3 punti.
La sfida del Bentegodi racconta tre cose. La prima è che il Verona è una squadra inguardabile, anche peggiore dalla Salernitana "lotitiana" dello scorso avvio di campionato.
La seconda è che il Napoli ha finalmente ha esterni che segnano e fanno assist, roba che lo scorso anno la vedevamo col binocolo.
La terza è che beccare due gol da questo Verona è un'impresa (in senso ironico) che deve far porre l'attenzione su certi meccanismi difensivi.

Formazioni ufficiali
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Minjae, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia.
In panchina: Marfella, Sirigu, Juan Jesus, Olivera, Ostigard, Zanoli, Demme, Elmas, Zerbin, Ounas, Politano. Allenatore: Spalletti.
VERONA (3-5-2): Montipò; Dawidowicz, Gunter, Amione; Faraoni, Tameze, Hongla, Ilic, Lazovic; Henry, Lasagna.
In panchina: Chiesa, Berardi, Barak, Djuric, Piccoli, Magnani, Terracciano, Coppola, Retsos, Cortinovis, Sulemana. Allenatore: Cioffi.

Il biglietto da visita del Verona è una sconfitta interna per 1-4 contro il Bari, difficile quindi immaginarsi una squadra tonica e spavalda. E infatti sin dall'inizio si chiudono a riccio dietro e puntano solo sulle ripartenze e le palle lunghe.
Il Napoli così piazza le tende nella loro metà campo, e palleggia senza problemi (a fine primo tempo 80% di possesso).

Per vedere le occasioni (tante) serve però affidarsi alle sgasate dei singoli.
La prima all'11' è di Lozano: va sul fondo e mette Osimhen solo davanti a Montipò, ma il nigeriano cicca il tiro da 3 metri.
La seconda al 13' è di Kim, che parte dalla nostra metà campo e arriva al limite dell'area avversaria, il pallone messo in mezzo viene respinto sui piedi di Zielinski che dal limite costinge Montipò ad alzare oltre la traversa.
La terza al 15' è di Zielinski, che sgasa centralmente e poi porge a Lozano che però in diagonale manda fuori.
Poco dopo altra sgasata di Lozano, crossa in mezzo per Kvara che si libera e tira dal limite, palla fuori.
La saga delle occasioni continua al 20': Osimhen serve Lozano, che in precarie condizioni tira in diagonale ma manda fuori.

Il monologo azzurro viene interrotto da una palla persa di Osimhen al 22', che innesca la ripartenza veronese, ci deve mettere una doppia pezza Kim, molto risoluto.
Molto peggio ci va poco dopo, quando all'improvviso il Verona ha due lampi. Perdiamo palla al limite (Zielinski di tacco), Henry calcia subito e Meret alza in angolo.
Sul corner Gunter la spizza, Di Lorenzo tiene in gioco Lasagna che viene dimenticato da Mario Rui, e il Verona passa, 1-0 (30').

Almeno reagiamo subito.
Prima Kvara chiama in causa Motipò, poi Anguissa centra il PALO deviando di testa una punizione.
Poco dopo (37') però ecco il pari: Lozano si fuma per l'ennesima volta Amione e crossa lungo, arriva come un bulldozer Kvara che infila di testa, 1-1.
Al 39' si rivede al tiro Osimhen: stop in area e girata debole e fuori misura.
Il nigeriano completa la rimonta al 47', proprio allo scadere del recupero. Angolo di Mario Rui, spizzata sul primo palo di Di Lorenzo e zampata clamorosa (2 metri di gamba!) di Osimhen per l'1-2.

Nella ripresa, tutta la fatica fatta per ribaltare il punteggio la buttiamo via in 2 minuti.
Henry scappa via a Kvara e crossa, Henry è solo in mezzo a Kim e Rrahamni e di testa insacca, 2-2.

Il Napoli reagisce di nuovo, e al 54' torna avanti. L'azione parte da un contrasto rischioso ma pulito di Kim al limite dell'area, poi parte il contropiede che viene rifinito da Kvara (gran tocco filtrante al centro) e chiuso da Zielinski, 2-3.

Rispetto al primo tempo però siamo slegatissimi, e il Verona arriva spesso dalle parti della nostra area.
Per fortuna al 65' ci pensa Lobotka: riceve palla e trova una voragine in mezzo, ci si infila, e appena dentro l'area la piazza nell'angolino, 2-4.

A questo punto esce Kvara ed entra Elmas.
Al 75' dentro anche Politano e Zerbin per Lozano e Zielinski (Elmas arretra a centrocampo).

Subito dopo Rrahmani su angolo anticipo Montipò ma manda alto.
Passano 50 secondi e Politano scatta da metà campo, arriva al limite e con un tiro a giro fa la barba al palo.
Altri due minuti e arriva la cinquina: Di Lorenzo riba palla, Politano scatta fino alla tre quarti, serve Di Lorenzo in sovrapposizione, cross basso e appoggio di Osimhen per Politano che infila l'angolino, 2-5.

Il Napoli sfiora ancora il gol, intanto entrano anche Ounas e Olivera per Oilivera e Mario Rui.
Proprio Ounas firma il 2-6, appena 20 secondi dopo essere entrato, su assist di Politano. Ma gli viene annullato per una decisione al VAR sinceramente poco comprensibile.
All'87' Zerbin si divora il gol al debutto per fare una finezza a tre metri dalla porta.


RISULTATI
19.04
Lecce
Como
0 - 3
19.04
Monza
NAPOLI
0 - 1
19.04
Roma
Verona
1 - 0
20.04
Empoli
Venezia
2 - 2
20.04
Bologna
Inter
1 - 0
20.04
Milan
Atalanta
0 - 1
21.04
Cagliari
Fiorentina
-
21.04
Torino
Udinese
-
21.04
Genoa
Lazio
-
21.04
Parma
Juventus
-
CLASSIFICA
1
Inter
71
2
NAPOLI
71
3
Atalanta
64
4
Bologna
60
5
Juventus
59
6
Roma
57
7
Lazio
56
8
Fiorentina
53
9
Milan
51
10
Udinese
41
11
Torino
40
12
Como
39
13
Genoa
37
14
Verona
32
15
Cagliari
30
16
Parma
28
17
Lecce
26
18
Venezia
25
19
Empoli
25
20
Monza
15
PROSSIMO TURNO
27.04
Inter
Roma
27.04
Juventus
Monza
27.04
Como
Genoa
27.04
Lazio
Parma
27.04
Fiorentina
Empoli
27.04
Venezia
Milan
27.04
Atalanta
Lecce
27.04
Verona
Cagliari
27.04
Udinese
Bologna
27.04
NAPOLI
Torino