«La lotta per il secondo posto? Ci crediamo tantissimo, ed è stato bello ricevere i ringraziamenti di un campione come Mertens. Quell'assist è stato bello, ma sottolineo anche il movimento di Hamsik, che ha aperto lo spazio. C'è sempre un lavoro di squadra dietro, anche per questo ci divertiamo e facciamo divertire».
Sulla Nazionale. «Tutti la sognano, però adesso penso al Napoli anche perché vincere a Napoli non è come vincere altrove, è speciale».
Sul gol... che non c'è. «Sto lavorando anche per migliorare anche in questo, e non vedo l'ora di poter esultare».
Sui compagni di reparto che si alternano: «Allan e Zielinski sono diversi tra loro: il primo mi dà una mano in più dietro, mentre Piotr è più di palleggio».
Sulla città : «Sono felicissimo a Napoli, è una città bellissima e chi viene qui non può mai dimenticarla. Il calore della gente ti dà tanta soddisfazione: tu li rappresenti quando scendi in campo, non è solo calcio. Vivere questo speciale è grande».