Di Lorenzo 6,5: Sul gol si stacca da Zaccagni anziché andargli addosso. Quello sarà l'unico neo della sua partita. Al 24' è provvidenziale a fermare un passaggio destinato a Luis Alberto che si sarebbe trovato solo davanti a Meret. Al 73 ferma Pedro prima che entri in area. Secondo tempo sontuoso.
Kim 7,5: Risoluto e senza fronzoli, anche se si deve spazzare in fallo laterale. In più impreziosisce la prova con la capocciata sontuosa per il gol dell'1-1.
Mario Rui 6,5: Serata complicata. Il gol arriva dal suo lato, ma non è che abbia chissà che colpe. Molte di più ne ha quando pianta un gomito sul volto di Lazzari... gli va bene. Sul finale anticipa Immobile a mezzo metro dalla porta.
Anguissa 7: Firma l'assist per Kvara, coronando una grande prestazione.
Lobotka 6,5: Palla in banca e via. Lobo manda al bar ogni (blando) tentativo di pressing.
Zielinski 6: L'assist per il gol di Kim è l'unica cosa positiva del primo tempo. Inghiottito tra le linee, quando riesce a ricavarsi uno spazio perde palla o la passa male (da un suo errore nasce l'1-0). Nella ripresa cresce come tutta la squadra.
Osimhen 6,5: Nel primo tempo sarebbe da 5.. o da non pervenuto. Nella ripresa invece diventa un leone. Centra un palo, poi fa a sportellate e controlla tanti palloni lunghi.
Kvaratskhelia 7: Inizialmente è il più coinvolto dell'attacco, ma fa molta fatica. Poi esplode all'improvviso: prima uno "scippo" con conclusione debole, poi una sassata che si stampa sul palo. Si divora il gol in avvio di ripresa, poco dopo concede il bis. Al quinto tentativo finalmente fa centro, di potenza e prepotenza.
ENTRATI
Politano 7: Entra "per caso" e in avvio di ripresa è protagonista di una grande azione che Kvara vanifica. Poi entra nell'azione del raddoppio e fa tante cose buone.
Elmas 6: Comincia bene, facendosi vedere tra le linee e creando 3 buoni presupposti. Poi si perde..
Raspadori 6: Compitino senza fronzoli, ma con diligenza.
Ndombele sv:
Olivera sv:
ALLENATORE
Spalletti 7: Crocesfisso per il turnover con il Lecce, oggi dimostra che certe scelte servono, quando si deve giocare ogni tre giorni.
Il gol segnato dalla Lazio in avvio maschera da gara attendista (quella loro) quella che in realtà è una gara giocata tutta senza benzina. Nella prima parte del secondo tempo la differenza di passo è stata mostruosamente lampante. Lì l'ha vinta Spalletti.
Certo ci vuole anche un pizzico di fortuna, come Lozano che esce e fa spazio a un Politano così brioso.
di Stefano Mastro