Di Lorenzo 7: Cattivissimo... difende all'inglese. Lancia dopo 40 secondi Osimhen che centra il palo. Meritava il gol ma sbaglia il tap-in dopo il rigore parato a Osimnhen. Sua la palla persa sul 4-1. Ma vbbe', lo perdoniamo.
Rrahmani 7,5: Un monumento di pietra. Soltanto sui calci piazzati non riesce a prenderle tutte... ma quasi ci riesce. Per il resto è una diga, e anche palla al piede è assai disinvolto.
Kim 6,5: Al 67' commette il primo erroraccio della sua esperienza azzurra. Prima e dopo, vai così senza fronzoli.
Olivera 7: Molto concentrato e deciso, senza sbavature. Salah è annullato.
Anguissa 8: Prestazione mostruosa. Si procura il giallo di Milner, poi firma il raddoppio. Prima e dopo dispensa giocate di altissima classe.
Lobotka 7: Li manda tutti al bar come e quando vuole. All'85' sbaglia i primo passaggio... ohohohoh.
Politano 7: Partita di grandissimo spessore. Anche se in attacco si vede pochino, fa una fase difensiva di eccezionale sacrificio.
Kvaratskhelia 7,5: Innesca l'azione del rigore. Al 20' slalomeggia in mezzo a 4 di loro, ma poco dopo si divora il 2-0 con un tiro che poteva essere migliore. Strappa il pallone che dà il via all'azione del raddoppio, e alla fine del primo tempo entra di prepotenza in area e porge a Simeone il pallone del 3-0.
Osimhen 7: Debutta in Champions centrando un palo dopo 40 secondi. Al quarto d'ora si procura il secondo rigore del giorno, che non tira manco malissimo ma Alisson lo intuisce. Poi strappa palla a Gomez e regala un'occasione d'oro a Kavra. Esce per infortunio dopo 40 minuti, dopo aver fatto a fetta la difesa dei Reds.
Simeone 7: Entra, segna e scoppia a piangere. Torna dagli spogliatoi e firma l'assist per Zielinski. Monumento all'efficacia. Poi si dedica a fare un gran pressing.
Zerbin 6,5: Debutta in Champions ed è sfacciatissimo: entra duro, fa colpi di tacco, si guadagna falli laterali con furbizia, azzarda il dribbling. E alla fine si leva un pochino di timidezza provando il tiro. Molto maturo.
Lozano 6: Entra con molta vivacità , però come spesso gli capita quando entra a gara in corso, diventa egoista. Al 67' ha due compagni sull'altro fronte, ma si intestardisce a tirare tra le braccia di Alisson. Poco dopo fa la stessa cosa.
Mario Rui sv
Elmas sv
ALLENATORE
Spalletti 8: Entra nella storia del Napoli come autore della vittoria di prestigio più larga in Champions. Straccia Klopp predisponendo una strategia efficacissima basata su aggressione e verticalizzaizone. Ricordiamo che mezza squadra era alla prima in Champions League, ma sembravano loro i veterani mentre i Reds fanno la figura degli ultimi arrivati.
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di Stefano Mastro