"Ripartire con chi è qui da più tempo credo sia la soluzione giusta, dobbiamo ripartire. Il lavoro è l'unica strada che si conosce per ricostruire, ci tocca lavorare e seguire con passione la nostra strada. Le sfide con Inghilterra e Ungheria sono due gare importanti che arrivano in un momento in cui ci sono tante partite. Dobbiamo arrivarci al meglio, soprattutto dal punto di vista fisico".
 "Dobbiamo avere entusiasmo per andare oltre, non possiamo soffermarci troppo su ciò che è stato. C'è da continuare a lavorare e tornare con quell'entusiasmo e con quella voglia di fare bene, divertendosi in campo e mantenendo le ambizioni. Fallire il mondiale è stata una nostra mancanza, un nostro difetto che ci ha portato a non raggiungere un risultato che era fondamentale".
I mesi a Napoli. "Sicuramente è stato un grandissimo cambiamento, ma era quello che cercavo. Pur essendo giovane volevo mettermi in difficoltà , per il mio percorso era importante. Sono sempre stato un ragazzo molto ambizioso e sto vivendo tutto con equilibrio, è la cosa più importante sia dopo un successo che dopo un insuccesso".
L'appello di Mancini ai giovani di affrontare nuove sfide. "Sentirsi dire queste parole dal ct mi ha portato ad accettare questa nuova realtà . E' stato un messaggio che è arrivato ed è stato importante per la mia scelta".
Ruolo. "Avere un attaccante al mio fianco forse è meglio, ma ho sempre giocato prima punta ed è una cosa che riesco a fare. Io ho avuto la fortuna di crescere in una società come il Sassuolo che mi ha dato la possibilità di sbagliare, fare esperienza mi ha portato ad avere più sicurezza in me stesso. Ho iniziato questo percorso col Napoli per seguire la mia ambizione, il consiglio che posso dare è non mettersi limiti, lavorare senza soffermarsi su ciò che non va".
Impatto con Spalletti. "Molto positivo. Devo ringraziare lui e il Napoli che mi hanno voluto a tutti i costi, è stato un cambiamento importante che sto affrontando cercando di mettermi a disposizione della squadra".
Cosa vorresti portare del Napoli in questa Nazionale? "Una delle cose principali è il coraggio di rischiare, di giocare in avanti e di essere spensierati nell'affrontare la partita. Questo può essere uno degli aspetti che ci può portare ad affrontare la partita nel migliore dei modi".