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KVARATSKHELIA: «In Italia si lavora di più. Mario Rui il primo ad accogliermi. Spalletti mi dice che devo giocare più di squadra»

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Il georgiano Kvicha Kvaratskhelia ha rilasciato un'intervista a Geo Team, Setanta Sports (rilasciata qualche settimana fa e pubblicata adesso).

"La Serie A ha cambiato molte cose, perché è uno dei migliori campionati dl mondo. Mi sto adattando bene e sono stato accolto benissimo. C'è un'atmosfera meravigliosa all'interno del gruppo, con persone fantastiche. Ma c'è però molto su cui lavorare".

"Da quando sono qui mi alleno di più... pensavo di dedicare molto tempo agli allenamenti, invece quando sono arrivato qui ho visto le cose da una prospettiva diversa. Quando giochi in una squadra di questo livello analizzi che devi fare di più, ovviamente entro i limiti".

Ambientamento. "E' difficile per tutti i calciatori, perchè arrivi in un altro ambiente, incontri nuove persone che non conosci. Il primo impatto è stato difficile, ma i ragazzi mi hanno accolto calorosamente così come lo staff tecnico e tutti coloro che lavorano nella squadra. Qui impari da tutti, sia dentro che fuori dal campo".

Lo stadio. "C'erano due cose che mi incuriosivano di più: stadio e tifosi. E' uno stadio stupendo, con i tifosi che lo rendono ancora più bello. Per 90 minuti cantano, cantano e non si fermano. Se vai in città e chiedi di calcio a donne o anziani di 70-80 anni sanno tutto".

Spalletti. "Mi ha detto che ho un buon dribbling e che gioco bene in 1 vs 1, ma devo giocare di più per la squadra, perchè ci sono giocatori forte ed è giusto che mi metta al servizio della squadra. Mi ha spiegato che dovrei aiutare di più la squadra in difesa. Faccio tutto quello che mi dicono gli allenatori"

Il primo compagno con cui ha legato. "A Castel di Sangro la prima comunicazione è stata con Mario Rui che mi ha accolto molto bene. Non tutti parlavano inglese e Mario mi ha spiegato tutto: come fare in allenamento e al di fuori dell'allenamento".

La leggenda Tommaso Starace... "Lo conoscevo di fama ancora prima di arrivare qui. Quando sono arrivato sono rimasto sorpreso, perchè è una persona molto bella e positiva. Quando entra nello spogliatoio ha sempre in mano il caffè e lo offre a tutti i giocatori. Non sono amante del caffè ma non puoi non accettarlo. Lo ripeto è una persona molto positiva e una leggenda di questa squadra".

Sulla lingua. "La sto imparando, ho un ottimo insegnante georgiano che mi insegna l'italiano. Anche se ho pochissimo tempo cerco sempre di trovare momenti liberi per impararlo. In squadra però ci sono sempre giocatori in squadra pronti a tradurmi quando mi parlano in italiano."

L'affetto di Napoli. "Probabilmente è anche perchè in campo do sempre il 100%".


RISULTATI
28.12
Parma
Monza
2 - 1
28.12
Empoli
Genoa
1 - 2
28.12
Cagliari
Inter
0 - 3
28.12
Lazio
Atalanta
1 - 1
29.12
Udinese
Torino
2 - 2
29.12
NAPOLI
Venezia
1 - 0
29.12
Juventus
Fiorentina
2 - 2
29.12
Milan
Roma
1 - 1
30.12
Bologna
Verona
2 - 3
30.12
Como
Lecce
2 - 0
CLASSIFICA
1
Atalanta
41
2
NAPOLI
41
3
Inter
40
4
Lazio
35
5
Fiorentina
32
6
Juventus
32
7
Bologna
28
8
Milan
27
9
Udinese
24
10
Roma
20
11
Torino
20
12
Empoli
19
13
Genoa
19
14
Parma
18
15
Como
18
16
Verona
18
17
Lecce
16
18
Cagliari
14
19
Venezia
13
20
Monza
10
PROSSIMO TURNO
05.01
Inter
Bologna
05.01
Lecce
Genoa
05.01
Como
Milan
05.01
Monza
Cagliari
05.01
Fiorentina
NAPOLI
05.01
Venezia
Empoli
05.01
Atalanta
Juventus
05.01
Verona
Udinese
05.01
Torino
Parma
05.01
Roma
Lazio