Ecco le dichiarazioni del tecnico azzurro.
"L'Ajax sta fecndo un grande percorso, Schreuder sta facendo un ottimo lavoro, anche se ha un po' esagerato con i complimenti per il Napoli... Ajax e Napoli si somigliano molto per stile di gioco, amiamo tutti partire dal basso, fraseggiare. Loro hanno anche la possibilità di andare subito lunghi, mentre noi dobbiamo sempre trovare un verso giusto per attaccare. Sarà una bella sfida, contro un club fantastico. Dobbiamo tenere le antenne dritte su ogni pallone, in Champions League è sempre così. Noi sappiamo che diventeremo grandi solo con le grandi partite. E ci vogliamo provare".
L'Amsterdam Arena. "Uno stadio bellissimo, fantastico! E' bellissimo portarsi dietro quello che è il nome poi del nostro stadio, lo stadio Maradona. Bisogna essere di quel livello li per nutrire sogni di grandi prestazioni e grandi vittorie. Anche stasera per me è come la vigilia di Natale, una sensazione bellissima. Dove possiamo migliorare? Noi guardiamo sempre avanti, miriamo a trovare sempre più spiragli per andare dentro. Dobbiamo portare un'etica professionale e corretta in ogni allenamento".Â
Su Lozano. "Per essere calciatori del Napoli bisogna essere di un certo livello. Può essere che domani 2 o 3 titolari giochino al posto di 2 o 3 titolari. Senza andare a fare nomi. Anche perché quando si ha a disposizione un allenamento solo per giocare una partita ci prendiamo tutto il tempo per pensare bene, per valutare e per parlare anche con i medici e con tutto il nostro staff di quelle che possono essere le soluzioni individuali dei giocatori".Â
Napoli la squadra più forte che ha allenato. "Si può fare ancora di più, non siamo ancora al meglio. Ci deve essere la volontà di credere in questo e di andarselo a guadagnare partita dopo partita. Noi bisogna spingere forte su ogni pallone senza il rischio di arrivare all'incoscienza. Bisogna essere bravi ad interpretare quello che succede in una partita. Si va forte addosso all'avversario, a fare ricomposizioni altrettanto veloci perché la linea difensiva e le distanze di squadra devono esser le stesse. Il nostro meglio lo vogliamo andare a guadagnare ancora sul campo partita dopo partita".
Qualificazione: "Se saremo straordinari si potrebbe chiudere anche in queste 2 partite, poi però c'è di mezzo un avversario come questo qui che ha giocatori giovani e forti come noi... forse con un po' più di esperienza internazionale, un po' più di esperienza in Champions League, e saranno determinati a portare alto il nome della loro squadra come i nostri".
Su Di Lorenzo. "Non è il solo ad aver avuto un minutaggio importante. Si vanno a vedere tanti elementi per capire se ci sono le possibilità di buon recupero. Per quanto riguarda Di Lorenzo, è un robot più che un umano. Lui anche quando fa l'allenamento dopo la gara, ti manda segnali ben precisi di quella che è la sua condizione. Non abbassa mai la guardia. E' un capitano vero, professione capitano per lui!"
Su Zanoli. "E' un giocatore moderno, la sua caratteristica è quella di andare a ribaltare l'azione, ha forza e ha corsa. Gli darò fiducia durante l'anno sicuramente".