«Sul piano dell'impegno nulla da dire ai ragazzi: anche oggi, fino all'ultimo minuto, hanno giocato col cuore. Siamo stati sfortunati con quei due pali, però ci abbiamo messo anche del nostro per far rientrare il Sassuolo in partita. E' un aspetto negativo della nostra squadra che ogni tanto viene fuori, e che alla fine ci toglie qualche punto».
«Subiamo gol stupidi ed evitabili, è un problema: nel ritorno siamo i secondi per tiri subiti, non lo siamo per i gol subiti perciò ci mettiamo del nostro. Ricordo un solo intervento di Reina nella ripresa, peraltro sul gol del 2-1. Col Sassuolo siamo sfortunati, ci abbiamo messo del nostro sia all'andata che al ritorno».
«Secondo posto? Si complica il discorso ma dobbiamo crederci ancora. Possiamo solo provare a fare più punti possibile, provando a tirare fuori il massimo da ogni partita. Poi non dipenderà solo da noi. Se a Roma fanno dei passi falsi, ne approfitteremo. Altrimenti gli manderemo un telegramma di congratulazioni».
«Accuseremo il colpo? Non penso, anche perché sapevamo quanto fosse difficile. Voi giornalisti dicevate che a -1 o a -2 era fatta. Non dobbiamo fare il teatrino, ma tirare le somme alla fine».
«Sono contento per Arek che è tornato al gol dopo tantissimo tempo. Non lo volevo mettere prima perchè volevo riavere in mano la partita dopo la reazione al pareggio. Ho voluto aspettare, però mentre stavamo facendo una sostituzione il gol del 2-1 ha cambiato tutto».