La cattiva notizia è che siamo molto distanti dall'ipotesi di vederlo in campo con la Roma. Troppi rischi, al momento.
Ancora più improbabile è che il Napoli e il giocatore vogliano correre il rischio di accelerare i tempi.
Del resto mettiamoci anche nei panni di Anguissa: tra un mese comincerà il mondiale in Qatar, forzereste la mano per una sola partita, correndo il pericolo di procurarsi una lesione e saltare l'appuntamento in Qatar?
Molto più probabile che il Napoli decida di farlo proseguire con terapie e personalizzato per qualche giorno ancora, per farlo riprendere gradualmente settimana prossima.