Ci sono voluti un colpo di furbizia di Osimhen (che si procura un rigore a metà ripresa) e i lampi di un Lozano entrato con l'argento vivo addosso (segna il rigore e poi firma l'assist del 2-0) per stendere i toscani. Il bis è di un altro subentrato, Zielinski.
Come dicevamo però, è stata faticosissima. L'Empoli ci ha fatto penare perché aggredivano restando sempre bassi, e poi ripartivano veloci con pochi giocatori che però avevano gamba.
Ce la siamo anche resa difficile da soli, però, perché fino al gol del vantaggio eravamo parecchio intorpiditi e assai lenti.
Vanno comunque capiti questi ragazzi, che stanno viaggiando a ritmi mostruosi da diversi mesi. Se ogni tanto non ce la fanno, che gli vuoi dire?
FORMAZIONI
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Ndombele; Politano, Raspadori, Osimhen.
A disp.: Idasiak, Marfella, Juan Jesus, Zanoli, Zedadka, Demme, Elmas, Gaetano, Zerbin, Zielinski, Lozano, Simeone. All.: Spalletti
Empoli (4-3-2-1): Vicario; Stojanovic, Ismajli, Luperto, Parisi; Haas, Marin, Bandinelli; Baldanzi, Bajrami; Satriano.
A disp.: Perisan, Ujkani, Cacace, Walukiewicz, Ebuehi, Guarino, Grassi, Henderson, Akpa Akpro, Degli Innocenzi, Fazzini, Cambiaghi, Lammers, Pjaca, Ekong. All.: Zanetti
Vanno dentro Ndombele e Raspadori, preferito al match winner di Bergamo Elmas.
Ostigard e Mario Rui in difesa, mentre Politano si sistema a destra.
L'Empoli si conferma avversario indigesto per gli azzurri, che nelle ultime tre sfide con i toscani sono sempre usciti battuti.
Malgrado gli azzurri esercitino una certa pressione (a ritmo tutt'altro che elevato, va detto), fanno una fatica tremenda a trovare il varco.Â
Buttiamo una valanga di palloni in mezzo, ma tutti bassi e corti, che diventano facile preda per le respinte di Ismajli e Luperto.Â
E quando creiamo premesse buone, loro ci fermano con le cattive (3 ammoniti nei primi 35 minuti).
Per vedere una palla gol bisogna aspettare il 35': cross di Di Lorenzo (il primo buono fatto dagli azzurri), Raspadori aggancia in area e tira, ma Vicario blocca.Â
Al 45' ancora Raspadori vicino al gol, sull'imbeccata di Ndombele in area di rigore. La palla sibila vicino al palo.
Osimhen alza oltre la traversa un cross di Di Lorenzo.
Al 52' Raspadori porge una palla d'oro a Anguissa che dal dischetto spara alto.
Subito dopo rischiamo su tiro di Bandinelli alto di poco (Meret c'era).
Al 59' ci prova Ndombele da fuori, ma è facile la presa di Vicario.
Al 61' una punizione di Raspadori viene girata di testa da Osimhen, ancora alto.
Primi cambi per Spalletti al 64'.
Dentro Lozano, Elmas e Zielinski, escono Politano, Ndombele e Raspadori.
E' la svolta.
Al 67' spunto del neoentrato Lozano sulla destra, cross basso che Marin respinge corto, Osimhen si mette tra lui e il pallone e si fa buttare giù. Rigore (generoso, va detto). Dagli undici metri va Lozano: Vicario tocca il suo tiro ma non trattiene, ed è 1-0.
Raggiunto il vantaggio, il Napoli alza i giri e aggredisce di più per chiuderla.
Subito dopo Lozano dà un'altra svolta al match, guadagnandosi il secondo giallo a Luperto, che viene ESPULSO.
Da qui in poi il Napoli si piazza nella metà campo toscana e palleggia, cercando ogni tanto l'affondo.
Al 75' su cross di Mario Rui, Osimhen sfrutta l'incertezza di Vicario per colpire di testa da mezzo metro, ma la palla resta nei pressi della linea e l'Empoli spazza e si salva.
All'80' Di Lorenzo strappa palla in anticipo e la dà a Osimhen, che va solo di potenza e la manda in curva.
All'86' Lozano libera Zielinski al tiro, ma è alto.
All'88' la chiudiamo: Lozano (ancora lui), mette dentro un cross perfetto per Zielinski che arriva di gran carriera e la spedisce dentro, 2-0.
Entrano anche Simeone e Demme per Osimhen e Lobotka per la passerella finale.