"Kvaratskhelia non verrà , perché anche se non ha febbre il medico ha dovuto dargli i farmaci per i sintomi avuti".
Il ko con la Cremonese. "Non ci ha fatto piacere perdere ma non ci sono strascichi, mi aspetto una reazione corretta da parte di una squadra che va a giocare su un campo difficile, caldo, ci giochiamo un risultato importantissimo e non vediamo l'ora di giocare. La sfida con la Cremonese ci ricorda che bisogna dare sempre il 100%, perché nel calcio dare un punto di meno del 100% non equivale ad un punto ma a venti, equivale a dare maggiori possibilità all'avversario. L'abbiamo pagato più caro del dovuto la mancanza di questo punto, non siamo riusciti a dare il 100%".
Il turnover. "La scelta della formazione più volte l'avevate anche detto voi, c'era quest'attesa di tre partite importantissime in campionato: Inter, Sampdoria e Juventus. Dopo la Cremonese c'è la Salernitana che diventa una partita in cui c'è da stare in campana. Diventa una necessità fare delle scelte differenti di formazione, quando si gioca in una grande squadra a volte devi essere quel calciatore che si fa trovare pronto nelle necessità , perchè altrimenti non si è di quel livello lì. E poi probabilmente, per quelli che non hanno giocato, viene fatto involontariamente fatto pensare che non sia la loro partita: sono quelle piccole cose, piccole intersecazioni, che poi ti tolgono qualcosa in base a ciò che sei mentalmente. A noi non deve succedere, non è facile essere sempre pronti ma è qui che si fa la differenza. Basta un centimetro in fondo, quando c'è la linea del traguardo: quel passettino in più che fa la differenza".
Elmas al posto di Kvaratskhelia? "Sono soddisfatto di lui e di tutta la squadra, al di là di alcuni particolari come quello pagato più del dovuto. Eljif in questo momento sta facendo vedere il suo valore, è stato più facile per lui mostrare le sue qualità : è uno di quelli che mette sempre tutto, è evidente. Ricordo un bambino che venne a vedere l'allenamento, disse ad Elmas che correva sempre. Chiunque lo vede si accorge che dà sempre tutto, è un calciatore che sarà della partita. Poi vedremo quanto, ma merita di giocare".
Su Raspadori. "Sotto l'aspetto tecnico ci possiamo aspettare di più, lui è un grande giocatore nelle scelte che fa di posizionamento o tecniche, è stato sfortunato perché in quell'episodio che poteva far gol si sono passati male la palla ma si era fatto trovare al posto giusto, Raspa per me è un giocatore che può farci fare la differenza e lui lo sa e si allena sempre al meglio".
Su Osimhen. "Avrà un futuro importantissimo, perchè fondamentalmente è un bravissimo ragazzo. Poi ha delle reazioni da persona forte, che sa che se lo vai a sfidare lui si fa trovare duro, non ha problemi a reagire. Però ha fatto passi in avanti importanti, non lo vedo più reagire a quelle cose banali come un fallo normale. Victor è intelligente, capisce le cose ed è fondamentale nel calcio giocato, nelle reazioni: gioca con la squadra, si butta nello spazio, è di una leggerezza e velocità nel lungo che è un piacere vederlo. Si crea molti vantaggi, è dentro la squadra come comportamenti e movimenti: avrà il futuro importantissimo che si merita".
Osimhen-Simeone assieme? "Può essere una soluzione anche dall'inizio, poi è chiaro che dentro le decisioni devi portarti un po' tutto, le caratteristiche, il momento di alcuni elementi, per non sbagliare. Ma possono giocare insieme, ma s'è visto, si era fatto gol insieme, palo-traversa c'è stato, qualcosa di strano ma è andata così".
"Bisogna dare tutto per questa maglia, per questa città . Non ce ne frega niente di quello che ci dicono, l'obiettivo è soltanto quello lì: abbiamo il desiderio che le cose vadano in questa direzione e ci si comporta di conseguenza. Magari qualche volta, passando anche da polli, ma per guadagnarci dopo. È personalità reagire a ciò che ci viene detto, avrei mille cose da dire e fare ma questa volta sto zitto perchè ci guadagno dopo. Bisogna dare tutto per la città ".
Il rinnovo. "Su certe cose si ragiona nei tempi corretti, contratti e discorsi non ci interessa niente di niente, ma solo arrivare in fondo a questa stagione come vogliamo arrivarci".