"Scudetto? Ormai sarebbe ipocrita non parlarne. Questa è una grande occasione che abbiamo costruito con il lavoro di tutti i giorni. È dalla prima giornata che ce lo siamo messo in testa, la mentalità è stata quella giusta. Viaggiamo senza mai ricordare di avere dieci, quindici punti di vantaggio, pensando solo a farne altri tre nella prossima. E se gli avversari perdono non ne parliamo".
Su Spalletti: "Ha detto di stimarmi, e non erano solo parole visto che mi sta schierando in tanti ruoli. Io sono a disposizione della squadra".
Centravanti, falso 9, trequartista, seconda punta... "Anche se la mia posizione naturale è al centro, dove ho cominciato: prima punta o trequartista. Diciamo un 9 e mezzo".
Lippi ha detto che gli ricorda Dybala, per Savoldi è il nuovo Mertens. "Penso di avere qualcosa di tutti questi simboli".
Su De Laurentiis: "Mi ha detto subito di aver fatto un investimento importante su calciatore italiano perché ci crede".