"Devo ringraziare Prefetto e Questore per il supporto di ieri, hanno avuto gli attributi per dire no. Quando sono stato a Francoforte immaginavo cosa poteva succedere, vedendo quella curva tedesca ... mi ha ricordato quel tipo di tifo ancestrale che vedevamo quando eravamo in C. Quando c'è una autorità costituita, i reietti non aspettano altro che unirsi per fronteggiare le forze dell'ordine. Ho visto napoletani dire che allo stadio c'è troppo ordine, ma gli dico sempre che il casino lo facessero a casa loro. Lo sport è sport, il tifo deve essere sano perchè allo stadio ci vanno bambini a cui non va permesso di vedere fumare marjuana, passaggio di droga o quanto altro. Quei trecento-quattro cento dicono il Napoli siamo noi, probabilmente erano fuori ieri come cani sciolti con la scusa di fronteggiarsi con i tedeschi. Ieri ho visto uno stadio inglese. L'Inghilterra è stata l'unica nazione a far applicare le leggi anche al calcio e negli stadi. Noi dovremmo investire nel rifare impianti che poi vengono devastati, ma non ci pensiamo minimamente. Lo stadio deve essere luogo sacro. Si dovrebbero prendere gli schedati dalla Questura e cominciare ad esprimere un sentimento di diniego. Casini ne sono successi".
"Ora dobbiamo pensare a tenere in sicurezza 3 milioni di napoletani... non dico per quale motivo perché sono scaramantico... ma potete immaginarlo".
Sulla UEFA. "Non posso permettermi di parlarne... lo farò a fine campionato. Ma la UEFA si rappresenta da sola... l'anno scorso a Parigi ha rischiato la vita il nostro capo della comunicazione. Anche di Ceferin non parlo, si commenta da solo. Il Maradona ospiterà Italia-Inghilterra, vorrei invitare i napoletani a venire allo stadio, in Nazionale ci sono tra l'altro dei calciatori del Napoli. Sono straordinari l'UEFA a non averla messa di domenica (ride ndr). Sono stato all'ECA poi mi sono stancato quando ho visto che era una sola cosa con l'Uefa."
"Chiedede alla Von der Leyen di interessarsi del calcio... non se ne può fare a meno un organismo così importante... non può ignorarlo lasciandolo in mano a chi gode avendo una posizione dominante. Le autorità tedesche erano rappresentate nella figura dell'ambasciatore, persona bilingue, persona serena, pacioso e pacifico: un gran signore. L'ho invitato a cena a Roma. Quando dai troppo potere ad uno solo, poi viene gestito male. Tutti hanno diritto nel mondo dello sport a competere, primeggiare e soprattutto ad investire. Noi con il Covid abbiamo perso miliardi di euro. Negli USA c'è la coscienza dell'impresa che viene difesa a tutti i costi, in Europa non la difendiamo. Guardiamo csa accade nella NBA, ho visto palazzetti di 60mila posti pieni con tifo incredibile e corretto".
Ha parlato anche il Prefetto Palomba.
"Il corteo dell'Eintracht non poteva essere bloccato, perché erano persone europee che camminavano verso la città senza alcun corpo contundente. Potevamo solo seguirli e controllarli a vista, e se si fossero divisi sarebbe stato più difficile... L'accompagnamento è avvenuto per scelta di farli confluire su piazza del Gesù. Ma immaginate se invece di 400 ce ne fossero stati 2.700... Â
In certi casi non si tiene dell'alto rischio per queste persone. Anche dopo la gara alcuni tifosi, noi non assolviamo i nostri tifosi lo ha detto anche il presidente De Laurentiis. Sono un pessimo insegnamento per il calcio, queste persone se ne fregano del calcio".
"L'Hotel Royal? Sono pacchetti venduti a novembre distintamente dalla gara. Lo hanno scelto i tedeschi. Ci tengo a precisare che tramite la SSC Napoli la vendita dei biglietti era bloccata, quindi non c'è stata alcuna vendita di biglietti. I tifosi dell'Eintracht sono giunti da varie zone di Italia senza biglietto. L'ordine pubblico rimane la cosa più difficile, perché si basa sul momento. E' difficile fare delle scelte. Anche con i biglietti, gli incidenti avvengono fuori dallo stadio. Grazie alle forze dell'ordine si è evitato il contatto tra le due tifoserie... per 48 ore non ci sono stati contatti.".
Ecco le parole di sindaco Manfredi.
"Quello che è accaduto ieri è inaccettabile. Non è possibile che per una gara di calcio, la città sia oggetto di vilenze di poche persone che mettono a rischio l'incolumità dei cittadini. Una città è stata ostaggio di teppisti pe ore. Dobbiamo essere onesti intellettualmente, non vendere i biglietti non basta più perchè c'è gruppo di persone che si muove indipendentemente dal possesso di un biglietto. Parliamo di gruppi organizzati che si muovono con una strategia militare facendo alleanze per creare danni".
"Le dichiarazioni di Ceferin sono inaccettabili, come se a Napoli ci siano solo delinquenti e chi viene qui invece è un santo. Se non estirpiamo certe frange di tifo si andrà in futuro che nessuno potrà andare allo stadio e muoversi per colpa di questi pochi".
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