La dimensione della superiorità del Napoli sta tutta in un duello, quello tra Osimhen e Schuurs, ossia uno dei migliori centrali del campionato. Il nigeriano lo traumatizza, lo strapazza come vuole e quando vuole, ne segna 2 e non gliela fa toccare mai.
Basterebbe questo, ma poi ci si aggiunge anche Kvara ed è chiaro allora che per l'avversario la sfida diventa una condanna.
FORMAZIONI UFFICIALI
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic Savic; Gravillon, Schuurs, Rodriguez; Singo, Ricci, Linetty, Vojvoda; Vlasic, Radonjic; Sanabria.
A disposizione: Fiorenza, Gemello, Bayeye, Buongiorno, Ilic, Pellegri, Adopo, Seck, Djidji, Aina, Gineitis, N’Guessan. Allenatore: Juric.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti
A disposizione: Gollini, Idasiak, Bereszynski, Mario Rui, Ostigard, Juan Jesus, Zedadka, Elmas, Gaetano, Ndombele, Zerbin, Politano, Simeone.
Spalletti cambia poco rispetto alla sfida di Champions: Olivera e Lozano prendono il posto di Mario Rui e Politano.
Milinkovic Savic un paio di volte è sul punto di perdere palla per la pressione di Lozano e Osimhen.
Ma al 8' arriva lo "scippo" di Anguissa, che porta ad un tiro di Lozano deviato in angolo: sul corner battuto da Zielinski, Osimhen vola oltre Schuurs e insacca, 0-1.
Dopo il vantaggio il Napoli sembra rilassarsi un po', e il Torino per 10 minuti attacca e va vicinissimo al pari. Prima con un gran sinistro di Vlasic respinto da Meret, poi con una botta di Ricci che il portiere devia, Sanabria va in tap in ma colpisce il palo.
Ma passato il "vento cattivo", il Napoli torna a fare lo spietato sfruttatore di ogni sbaglio altrui.
Da un'altra palla rubata, Osimhen accomoda per Lozano che però è troppo molle e Rodriguez lo anticipa.
Al 33' la palla danza in area granata, Linetty cerca di evitare il tiro di Kvara ma lo colpisce: è rigore. Lo stesso Kvara tira centrale e fa 0-2.
Le occasioni continuano: al 37' destro di Osimhen, Milinkovic Savic in tuffo respinge.
Al 44' è invece Zielinski a non inquadrare la porta dal limite.
Lo fa anche in avvio di riprersa: Kvara serve Olivera in sovrapposizione, cross morbido sul secondo palo e Osimhen insacca ancora, 0-3.
Entrano Ndombele ed Elmas, fuori Zileinski e Lozano.
Il francese va nel tabellino dopo un solo minuto. Osimhen devasta in un corpo a corpo Schuurs, serve Kvara che dà un cioccolatino all'accorrente Ndombele, che fa 0-4.
La partita praticamente è finita qui, perché per i successivi 25 minuti il Napoli non rischia nulla e fa cantare i suoi tifosi.
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