Di Lorenzo 4,5: Leao lo brucia sullo 0-1 rossonero, ma è meno colpevole di Rrahmani. Il portoghese se lo fuma proprio sullo 0-3. Naufraga anche lui.
Rrahmani 4: Distratto sullo 0-1. In grande difficoltà perché spesso riceve palla e non ha nessuno a cui darla agevolmente, e così si avventura palla al piede nel traffico sbagliando sempre. Nel secondo tempo diventa un birillo facile da eludere.
Kim 5: Gioca sotto tono, ma non ci sentiamo di colpevolizzarlo troppo. A un certo punto tutti alzando bandiera bianca.
Mário Rui 4: La serata di scazzo mentale è evidente al 46', sotto 0-2, quando fa un colpo di tacco regalando palla all'avversario. Va a raddoppiare male su Diaz in occasione dello 0-1, mentre sullo 0-2 lo lascia libero per andare saltare con Kim e Giroud (e non si capisce perché).
Lobotka 5: Ingabbiato, ma se tutto non gira lui non è che può fare miracoli.
Zielinski 4: L'emblema della serata è la palla persa a centrocampo da cui nasce lo 0-3. Impalpabile. Fa solo una cosa buona, il cross basso per Simeone al 7'.
Politano 5,5: Gioca nel suo stadio e per tutta la partita deve sentire insulti alla mamma, senza ricevere nessun coro di sostegno dai tifosi azzurri. Un pizzico di vivacità e qualche cross discreto.
Simeone 5: Sciupa una buona occasione in avvio su cross basso di Zielinski. Si rivedrà al tiro solo al minuto 53', da circa 25 metri.
Kvaratskhelia 5,5: Prova a guizzare, e bisogna dargliene atto che ci prova fino alla fine. I frutti però sono magrissimi.Â
Ndombele sv
Elmas sv
Raspadori sv - Si mangia l'1-4.
Lozano sv
Juan Jesus sv
ALLENATORE
Spalletti 5: Tatticamente la vince Pioli, ma la sensazione è che sarebbe andata comunque così in tutti i modi in cui l'avesse giocata, visto lo stato mentale dei 22 in campo.Â
di Stefano Mastro