«Napoli è una città molto passionale, essendo l'unica vera grande squadra del Sud quando salivamo al Nord c'erano tantissimi tifosi che ci sostenevano. Li trovavi davvero ovunque. Anche se le difficoltà economiche ci sono, c'è gente che si sacrifica per riuscire ad andare allo stadio pure se non sa come arrivare a fine mese. C'è una passione unica, e quando le cose funzionano si vive davvero uno spettacolo al San Paolo».
Poi si sofferma sugli spagnoli del Napoli. «Callejon e Albiol stanno giocando alla grande, con Sarri ancora di più di quanto già facevano con Benitez. José dà una grande mano anche in difesa e questo piace moltissimo a Sarri. Raul invece sa impostare il gioco e per questo Sarri lo reputa importantissimo».
Poi si parla del San Paolo. «E' uno stadio caldissimo, in grado di spingere molto la squadra e mettere sotto pressione gli avversari. Giocare il match di ritorno a Fuorigrotta sarà importante per gli azzurri».
Infine un passaggio sulla Juve. «Dalla loro parte hanno una potenza economica notevole. Prendendo Higuain dal Napoli è come se avessero detto "siamo i migliori e ci prendiamo il vostro miglior giocatore"».