Il tecnico granata Sinisa Mihajlovic ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Torino-Napoli. «Formazione? Ho già parlato col cuscino e vi posso dire che Castan non gioca. Siamo carichi per domani. Dopo aver affrontato la Juve, la squadra più forte, domani affrontiamo il Napoli che è la squadra più bella: l'unica che ci ha messo sotto e preso a pallonate. Hanno il miglior attacco ma concedono qualcosa: giocheremo a testa alta provando a vincere. Dai miei ragazzi mi aspetto la stessa rabbia, ferocia, atteggiamento mostrato con la Juve. Comunque si stanno allenando bene, c'è una bella atmosfera e un buon clima».
Sulle armi del Napoli. «Guardo solo nel mio giardino per preparare le partite, non penso alla squadra avversaria. Chiaramente però dico ai ragazzi quali sono i pericoli che possono causarci gli azzurri in fase offensiva e i difetti che ha il Napoli in fase difensiva. Ripeto, è la squadra che gioca il miglior calcio d'Italia, ma nessuno è imbattibile. Abbiamo tutte le carte in regola per metterli in difficoltà ».
Su Belotti. «Sta bene, è un piacere vederlo! Mi ricordo che dopo 3 giorni di ritiro gli dissi di essere il giocatore che ogni allenatore vorrebbe avere in squadra, avevo ragione. Sicuramente tornerà a segnare in queste ultime 3 gare, dobbiamo metterlo in condizione ma sta bene».
Sui cori razzisti nel derby. «Da parte mia ho sbagliato e ho chiesto scusa, ed è giusto che paghi con la squalifica. Ho imprecato però... non insultato. Sicuramente è strano che io sono stato squalificato per due giornate e 10 mila euro di multa, mi chiedo come mai gli insulti che io ho ricevuto allo stadio, anche quando sono andato a vedere Juve-Monaco, quelli nessuno li ha sentiti. Ma vabbè... Io comunque sono orgoglioso di essere serbo e anche zingaro. Sicuramente meglio di quegli italiani che mi hanno insultato».