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GARCIA: «Che regalo essere a Napoli! L'eredità non mi spaventa. Il 4-3-3 va bene, ma bisogna anche saper cambiare»

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Conferenza stampa di presentazione di Rudi Garcia presso il Salone delle feste del Museo e Real Bosco di Capodimonte.
Ecco le parole del nuovo tecnico azzurro.

"Per me è un regalo essere qui a Napoli, e voglio ringraziare i tifosi per la splendida accoglienza. Venendo qui mi sono reso conto di quanto i tifosi siano orgogliosi della loro squadra, e il mio compito è quello di far sì che rimanga così anche in futuro. Napoli deve giocare sempre la Champions e deve giocare tutto per vincere. Poi se vorrò visitare la città, mi sa che dovrò mettermi un paio di baffi finti e un cappellino per mimetizzarmi..."

"Quello che mi avvicina a De Laurentiis sono le ambizioni. Quando comincio una competizione la gioco per vincere. De Laurentiis ha messo la barra molto in alto, perché ci sono club che hanno speso milioni e milioni e hanno aspettato 15 anni per vincerla. Ma io sono un sognatore, e per questo voglio sognare di vincere".

"L'eredità pesante mi spaventa? Chi si siede su questa panchina sa benissimo che ha una bella responsabilità. Ma se nella vita ho paura, come tutti noi, di non stare bene di salute, nel calcio non ho paura di niente. La vittoria dello Scudetto è qualcosa che deve dare fiducia a tutti, ma bisogna essere consapevoli che quando si riparte siamo tutti a zero. Arrivare lontano senza sforzi, senza sudore, e senza sacrifici non si può. Dobbiamo rimanere umili e conservare l'ambizione. E soprattutto mi piacerebbe vedere il concetto di squadra che ho visto con Spalletti, dove tutti si sacrificano, lavorano come una cosa sola... In quel caso penso che potremo continuare a divertire i tifosi. Se i giocatori saranno motivati come lo sono io, allora faremo bene. La voglia di vincere è qualcosa che devo tenere sempre sul fuoco".

Il ritorno nel calcio che conta. "Spero che vedrete un Garcia con più esperienza, visto che ho fatto ante cose in questi anni".
"E' chiaro che si riparte dal 4-3-3 e che cercherò di sfruttare il lavoro di chi mi ha precedeuto. Ma ci metterò anche del mio. Il 4-3-3 calza come un guanto a questo gruppo, ma bisogna sapere anche cambiare all'occorrenza, perché bisogna sorprendere l'avversario. Non può esistere solo e sempre il piano A... ci vuole sempre un piano o più piani alternativi. E poi ci sono alcuni giocatori che possono migliorare ancora, e vorrei che tutti imparassero ad essere tatticamente preparati".

Ritrova Anguissa."A Marsiglia era un po' il mio piccolo... anche se fisicamente è una montagna. Sono felice di ritrovarlo. Da quando ci siamo separati lui ha fatto una grandissima strada, e sono felice di ritrovarlo... ma forse sarò più esigente con lui che con gli altri".
Il calcio italiano. "Hanno portato 3 squadre in tre finali europee, e questo significa che sta ritornando. Speriamo che l'anno prossimo ci sarà il Napoli... Quando ho parlato con De Laurentiis avevo solo una domanda: se voleva vincere. Solo questo mi interessava."

Il mercato. "Non esiste giocatore insostituibile. Io ho fiducia piena in quello che fa la dirigenza del Napoli, che ha già dimostrato di saper scovare giocatori che sono di altissimo livello".
Il Gervinho del Napoli."Credo che in rosa già ci siano giocatori con certe caratteristiche. Quel tipo di talento c'è già, poi vediamo chi rimane al 100% e chi potrebbe andare via, e chi arriverà".

Il centrocampo. "Il cuore del mio gioco è sempre stato questo reparto, dove c'è bisogno di giocatori che non solo sanno giocare palla ma anche correre quando c'è da attaccare e difendere. Il bello del Napoli lo scorso anno è stato proprio questo".

Slogan. "Non ne ho... i mie slogan sono i mie principi: lavoro, umiltà, sudore, orgoglio. Quando si indossa una maglia bisogna bisogna averne rispetto e sudare per lei. so qaunto questa maglia conta per i tifosi... Io al San Paolo ci venni a gicoare e vi dico che da avversario è tosta davvero, si sente l'orgoglio e l'appartenenza della gente".
Staff. "Già ci sono persone di grande qualità in questa club. Di mio porterò 3 assistenti. Lo staff lo reputo estremamente importante per fare un lavoro completo, che riguarda sia l'analisi dell'avversario che l'analisi dei nostri singoli".


RISULTATI
19.04
Lecce
Como
0 - 3
19.04
Monza
NAPOLI
0 - 1
19.04
Roma
Verona
1 - 0
20.04
Empoli
Venezia
2 - 2
20.04
Bologna
Inter
1 - 0
20.04
Milan
Atalanta
0 - 1
21.04
Cagliari
Fiorentina
-
21.04
Torino
Udinese
-
21.04
Genoa
Lazio
-
21.04
Parma
Juventus
-
CLASSIFICA
1
Inter
71
2
NAPOLI
71
3
Atalanta
64
4
Bologna
60
5
Juventus
59
6
Roma
57
7
Lazio
56
8
Fiorentina
53
9
Milan
51
10
Udinese
41
11
Torino
40
12
Como
39
13
Genoa
37
14
Verona
32
15
Cagliari
30
16
Parma
28
17
Lecce
26
18
Venezia
25
19
Empoli
25
20
Monza
15
PROSSIMO TURNO
27.04
Inter
Roma
27.04
Juventus
Monza
27.04
Como
Genoa
27.04
Lazio
Parma
27.04
Fiorentina
Empoli
27.04
Venezia
Milan
27.04
Atalanta
Lecce
27.04
Verona
Cagliari
27.04
Udinese
Bologna
27.04
NAPOLI
Torino