La partita dei diritti tv ancora non si chiude, perché i conti ancora non tornano.
Anche la riunione fiume che si è svolta venerdì non ha portato frutti, le posizioni della Lega da una parte e di Dazn, Mediaset e Sky dall'altra rimangono ancora distanti. E così è stato nuovamente tutto rinviato a successive nuove riunioni, che al momento non sono comunque in programma.
Grazie a una proroga di trenta giorni decisa dall'Assemblea di lunedì scorso, c'è tempo ancora fino al 2 agosto per cercare una intesa con le emittenti. La Lega punta a ottenere intorno a 930-950 milioni.
In caso contrario si apriranno le buste contenenti le offerte dei sei soggetti interessati alla realizzazione del Canale di Lega. Una opzione che sta prendendo sempre più piede, viste le difficoltà di raggiungere un accordo.
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