«Il nostro obiettivo è centrare il secondo posto. Da parte nostra possiamo solo puntare a vincere le prossime due gare, poi sappiamo che il discorso Champions non dipenderà solo da noi. Però testa alla Fiorentina per chiudere bene il campionato al San Paolo, poi penseremo alla prossima partita. Vogliamo fare anche il record di punti del club e poi dare il massimo per preparare bene la prossima stagione».
«Scudetto? Magari. Sarebbe incredibile. Spesso ne parliamo tra di noi. L'anno prossimo daremo il massimo per lottare fino alla fine per questo sogno. In questo girone di ritorno abbiamo fatto grandi cose, speriamo che il prossimo anno possiamo iniziare così fin dalla prima giornata».
«Pavoletti? Confermo: è il più pazzo della squadra. Però è anche un grande giocatore e un grande uomo. Siamo una famiglia e stiamo insieme da molto tempo e questo ci permette di capirci ormai alla perfezione».
Rapporto con Napoli? «Qui è vero che si piange due volte: quando si arriva e quando si parte. All'inizio non è facile perchè si sente la pressione ma poi tutto diventa fantastico ed è bellissimo giocare per questa piazza».
Idolo? «Evra, da sempre. Mi piaceva anche Roberto Carlos».
«Vogliamo vincere principalmente per i napoletani e per renderli orgogliosi di questa squadra. Sudare la maglia è la cosa più importante anche se a volte si può sbagliare, ma il sostegno dei tifosi è importantissimo per noi. Dobbiamo cominciare bene la prossima stagione e riempire lo stadio ogni domenica e lottare fino alla fine per lo scudetto. Ci crediamo».