Di Lorenzo 8: Lucido e concentrato anche dopo lo svantaggio, sforna un assist di prepotenza a fine primo tempo, un altro nella ripresa. E' un treno.
Rrahmani 6,5: Come era lecito aspettarsi, non è certo smagliante. Eppure con un recupero alto dà il via all'azione del pareggio. Nella ripresa si prende un bel rischio, quasi perde palla in area. Nel finale concede il bis, con un'altra imbucata che dà il via a un gol.
Jesus 6: Un po' pesante nei movimenti e negli interventi.
Olivera 6,5: Corre tanto e ci mette i muscoli anche in difesa, ma si distrae pericolosamente su Baez a metà primo tempo. Bello un recupero (prezioso) al 73'.
Lobotka 6: Le gambine sono un po' pesanti, si limita a fare la sua parte.
Zielinski 6,5: La libertà concessa dal Frosinone gli consente di mettersi in mostra. Fa molte cose buone, e anche se la mira non è precisa lo rivediamo con piacere tentare il tiro da fuori area. Gli viene negato un rigore che probabilmente c'era.
Politano 7: Segna l'1-1 ed avvia l'azione dell'1-2. In più aveva messo il cross per il gol annullato. Nella ripresa corre tanto ma diventa appannato, sbagliando due facili filtranti che avrebbero messo Osimhen davanti al portiere.
Osimhen 7,5: Ha una voglia matta e si vede. Sfonda la porta e vorrebbe farlo ancora. E grazie a Di Lorenzo ci riesce.
Raspadori 6,5: Schierato al posto di Kvara, anche se fa il trequartista "decentrato". Una cosa si può dire subito: rispetto allo scorso anno è molto più partecipe al gioco, tant'è che entra nell'azione dell'1-1 e aveva fatto pure l'1-2 che è stato annullato.
ENTRATI
Anguissa 6: Sa di non essere al meglio, per cui bada al concreto senza strafare.
Mario Rui sv
Elmas sv
Simeone sv
Ostigard sv
ALLENATORE
Garcia 6,5: Debuttare da campioni crea sempre insidie, farlo senza Kvara e Anguissa è anche peggio. peraltro la scelta di Cajuste è controproducente perché mette la strada in salita. La scelta di Raspadori invece funziona (entra nell'1-1 e firma l'1-2 annullato). Certo, la "zemaniana" banda Di Francesco ci mette del suo per renderci le cose meno complicate, ma cominciare con una vittoria serve a riprendere il filo del discorso interrotto quasi tre mesi fa.
di Stefano Mastro